La bambola di pezza - Recensione di Mysticmoon


La bambola di pezza – Raul Londra
Recensione di Mysticmoon

Titolo: La bambola di pezza
Autore: Raul Londra
Genere: slice of life
Editore: Delos Digital
Pagine: 201
ASIN: B07JP7R31Q

Yuki Nakano, ventisei anni, è una donna giapponese che, dopo essersi laureata a pieni voti in una delle più prestigiose università giapponesi, sta facendo carriera all’interno del settore marketing dell’azienda nella quale è impiegata.
Yuki Nakano, ventisei anni, è una donna giapponese dall’anima tormentata a causa di una tragica perdita che ha segnato profondamente sia la sua psiche sia la sua capacità di stabilire un contatto con le altre persone.
Yuki Nakano, ventisei anni, è una donna giapponese profondamente infelice che si rifugia in una grigia routine per affrontare giorno per giorno un mondo nel quale si sente sempre di troppo.

Si ringrazia l'autore per aver fornito una copia del romanzo in cambio di una recensione onesta

Tutti i lettori sanno che leggere il libro giusto al momento giusto può fare la differenza.
Io ho letto il romanzo sbagliato nel momento sbagliato… E sfortunatamente la cattiva sorte è toccata a La bambola di pezza di Raul Londra, un romanzo che avrei potuto amare se solo il momento in cui l’ho letto non fosse stato tanto sbagliato.
Mi è piaciuto questo romanzo?
Sì, mi è piaciuto molto.
Ho apprezzato la tematica di cui trattava?
Assolutamente sì, ma ero talmente giù di corda che ho preferito leggerlo in fretta pur di tirarmi fuori da una storia tanto ben scritta quanto tragicamente pesante nella tematica affrontata, ossia quella del disagio psicologico.
Yuki è una protagonista che mi ha toccato il cuore soprattutto per quel senso di inadeguatezza che mi accomuna a lei, un sentimento che io ho affrontato e affronto in maniera diametralmente opposta alla sua… E per questo l’ho disprezzata tanto quanto l’ho compresa, amandola e detestandola allo stesso tempo per questa sua immobilità, per il suo essere incapace di muovere un passo che mi riportava alla mente sensazioni con le quali ho avuto familiarità.
A mio parere l’unica nota un po’ stonata in questo romanzo è la tempistica dell’inserimento di un dato personaggio, che se da un lato è la chiave di volta della storia, necessaria per dare alla trama una determinata direzione, dall’altra forse è un pochino troppo tardiva, dando l’impressione che la storia sia “sbilanciata”, quasi come se si avesse fretta di raggiungere la chiusura della vicenda.
Questa storia, che ruota tutta intorno alla figura di Yuki e ai motivi per cui la sua vita è quella descritta nel romanzo, è sicuramente struggente e molto edificante, è adatta a chi sta combattendo contro quel mostro oscuro che ti si appiccica addosso e limita i movimenti anche grazie alla penna di Raul Londra, che non solo ha scelto l'ambientazione giusta per far risaltare ancora di più la sua storia, ossia la società giapponese, ma è riuscito a narrare una storia tanto forte senza eccedere, creando una protagonista che è un po’ tutti quelli che dietro una maschera di normalità, se non di successo, nascondono il proprio demone interiore.
Complimenti.


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