Coming soon #18 - Cosa mi aspetto da agosto

 COMING SOON #18
Cosa mi aspetto da agosto

 

Sorpresa!😆
Lo so, questo post non ve lo aspettavate...
In tutta onestà neanche io me l'aspettavo perché ad agosto di solito esce poco e nulla a causa della chiusura dei magazzini quindi pensavo che avrei potuto inserire queste uscite al post di quelle di settembre...
Non avevo fatto i conti con la Mondadori.
Quest'anno il 31 agosto cade di martedì e la Mondadori Oscar Vault ha pensato bene di sfruttare quel giorno per piazzare la pubblicazione di alcuni romanzi davvero molto interessanti, quindi per evitare di creare un post di uscite settembrine potenzialmente chilometrico ho deciso di dare spazio anche ad alcuni romanzi potenzialmente interessanti ma ai quali non sono particolarmente interessata per crearne uno per i libri in uscita ad agosto.
Vi annuncio sin da ora che non sarà un post esclusivamente dedicato alle uscite Mondadori... Ma buona parte saranno loro libri ed è inutile negarlo.

 
CRONACHE DELLA COMPAGNIA NERA
I LIBRI DEL NORD
di Glen Cook


Un'uscita che vorrei recuperare assolutamente a stretto giro è I libri del Nord, il volume che comprende i primi tre romanzi facenti parte della serie Cronache della compagnia nera di Glen Cook, in uscita per Mondadori Oscar Vault il 31 agosto. Per farvi un'idea di cosa si tratta vi riporto qui la sinossi presente sul sito della casa editrice.
IL CAPITANO E IL TENENTE. Ma anche Cerusico, Guercio, Goblin, Elmo, Strozzino, Silente e tutti gli altri. È così che sono noti i mercenari della Compagnia Nera, l’ultima delle Compagnie Libere. Uomini duri, pronti a tutto; fanno ciò che devono fare, incassano la paga. Fine. Non si chiedono chi sia a ingaggiarli, o perché. Se hanno scrupoli, li seppelliscono in fretta, assieme ai cadaveri delle loro vittime.

Ma poi succede qualcosa. Sogni premonitori. Voci di antiche profezie. C’è una via di salvezza, forse persino per i feroci soldati della Compagnia Nera. Sempre che riescano a sopravvivere.

Usciti tra 1984 e 1985, i primi tre romanzi della saga della Compagnia Nera sono un’opera di culto nel mondo anglosassone. Con la sua scrittura stratificata, materica, cruenta ma anche pervasa da una vena di umorismo nero, Glen Cook ha segnato un punto di svolta nella storia del fantasy, imboccando una di quelle strade da cui non si torna indietro.

 A me attira tantissimo!


PICCOLI FAVORI
di Erin A. Craig


Questo è un romanzo nei confronti del quale provo sensazioni contrastanti: da una parte la copertina, per quanto evocativa, non mi attira particolarmente e neanche la trama mi convince molto... Eppure vorrei proprio leggerlo (magari dopo aver fatto lo stesso con l'altro romanzo dell'autrice, La casa di sale e lacrime, che ho in ebook da quasi un anno😅) perché sento che potrebbe sorprendermi. Protagonista della storia è Ellery Downing, apicultrice ed abitante di Amity Falls, una comunità piuttosto isolata che in passato era stata vittima delle creature mostruose che abitano i boschi circostanti. Da tempo la vita scorre pacifica ma basta un singolo imprevisto per gettare nuovamente nel terrore la cittadina. Piccoli favori di Erin A. Craig verrà pubblicato da Fanucci Editore il 23 agosto.
 
CITTÀ DI SPETTRI
di Victoria Schwab


In tutta onestà la Schwab non mi attrae più come un tempo: ho interrotto la dilogia I mostri di Verity sia perché la storia del primo volume non mi aveva convinta sia per i tempi della pubblicazione italiana e l'ultimo capitolo della trilogia Magic non mi ha affatto soddisfatta, quindi non sono molto attratta da Città di spettri, primo volume di questa nuova trilogia destinata principalmente ai giovani lettori... Ma nonostante ciò voglio segnalarvelo. Protagonista della storia è Cass, una ragazzina che dal giorno in è arrivata a un passo dalla morte per annegamento è in grado di superare il Velo che separa il mondo dei vivi da quello dei morti. Quando i suoi genitori vengono ingaggiati per realizzare un programma televisivo in giro per alcune delle più celebri città infestate, Cass si trova costretta a seguirli ad Edimburgo, dove avrà modo di conoscere qualcuno che possiede la sua stessa capacità. Il romanzo, primo di una trilogia, verrà pubblicato il 31 agosto da Mondadori Oscar Vault.
 
LA LADRA DI PAROLE
di Abi Daré

 
La casa editrice Nord pubblicherà La ladra di parole di Abi Daré, la toccante storia di una donna che combatte per il diritto di scegliere il proprio destino. Tutto a inizio a Ikati, il villaggio della Nigeria in cui nasce Adunni; essendo nata femmina Adunni è consapevole che dopo un'infanzia passata a badare ai piccoli di casa ed una breve parentesi di educazione scolastica per imparare a leggere e scrivere il suo destino è quello di sposarsi per mettere al mondo dei figli, ma nel suo cuore è sempre vivo il sogno di poter diventare insegnante per dare i mezzi alle bambine del futuro di trovare in piena autonomia il proprio posto nel mondo. Quando all'età di quattordici anni il padre le annuncia di averla promessa a Morufu, un uomo molto più grande di lei e con due mogli, Adunni sceglie di obbedire per amore della sua famiglia ma è decisa a non arrendersi. Per scoprire cosa riserverà il destino a questa donna, dovrete leggere il romanzo, in uscita il 26 agosto.
 
STREGHE IN ETERNO
di Alix E. Harrow


Nel suo nuovo romanzo, Streghe in eterno, Alix E. Harrow (autrice di Le diecimila porte di January) ha creato una stuzzicante commistione di ispirazione storia e fantasia. Tutto ha inizio nel 1893 nella comunità di New Salem; i tempi dei processi alle streghe sono finiti da un pezzo ma non per questo alcune donne sono viste con minore sospetto. James Juniper, Agnes Amaranth e Beatrice Belladonna sono tre sorelle decise a lottare per garantire a tutte le donne il potere di esprimere alle urne le proprie opinioni e per questo nella loro mente balena l'idea di riportare in auge ciò che ha reso celebre la loro comunità secoli prima. Riusciranno le tre a rendere il movimento di suffragette un movimento di streghe? E se la stregoneria esistesse davvero? Per scoprire cosa accadrà vi invito a recuperare questo romanzo in uscita il 31 agosto per Mondadori Oscar Vault.
 
VICINANZA DISTANTE
di Katherin Chidgey


Sentiamo spesso storie di persone che hanno vissuto per mesi o anni accanto ad un partner che nascondeva un oscuro segreto senza che loro ne fossero a conoscenza, ma è possibile che a qualcuno passi inosservato un orrore come un campo di concentramento. Quella narrata da Catherine Chidgey nel suo romanzo Vicinanza distante è la storia delle mogli degli ufficiali SS che vivevano in una piccola ma lussuosa comunità a poca distanza dal campo di concentramento di Buchenwald. La storia di Frau Greta Hahn, così come quella delle altre mogli di ufficiali, è un'esistenza fatta di lussi e agi che stride con gli orrori consumati oltre gli alberi che circondano il centro abitato nel quale risiedono e la donna sarà costretta a prenderne coscienza quando la macchina da guerra nazista inizia a mostrare segni di cedimento. Questo romanzo verrà pubblicato da Edizioni e/o il 25 agosto.
 
SPIN THE DAWN e UNRAVEL THE DUSK
di Elizabeth Lim


 

Finalmente è stata fissata la data di pubblicazione della dilogia Il sangue delle stelle di Elizabeth Lim: il 31 agosto Mondadori Oscar Vault pubblicherà Spin the dawn e Unravel the dusk. Tutto ha inizio quando Kalsang Tamarin, sarto un tempo molto celebre, viene convocato al Palazzo dell'Estate per partecipare ad una competizione per la realizzazione di tre abiti per la sposa dell'imperatore; l'uomo è gravemente ammalato e al suo posto si reca suo figlio Keton... O almeno questo è quello che credono tutti. In realtà a partecipare alla competizione sarà Maia Tamarin, la figlia del celebre sarto che si è finta un ragazzo per poter partecipare alla sfida. Per scoprire cosa accadrà dovrete leggere questa dilogia.


- Con immensa gioia annuncio l'arrivo in Italia di due graphic novel: il quinto volume di Monstress di Marjorie Liu e Sana Takeda ed il quarto volume di Heartstopper di Alice Oseman verranno pubblicato da Mondadori Oscar Vault il 31 agosto. I can't wait!😍
- A due anni di distanza dalla pubblicazione italiana del primo volume, arriva nelle librerie Oculta, seguito di Nocturna, di Maya Motayne; il romanzo sarà pubblicato da Mondadori Oscar Vault il 31 agosto

- Come molti di voi sapranno Brian Herbert, il figlio maggiore dello scrittore Frank Herbert, sta portando avanti l'universo di Dune, creato dal padre sessant'anni fa; il 31 agosto la Mondadori Oscar Vault porterà in Italia Dune: Il duca di Caladan, primo volume di una nuova trilogia scritta dall'autore in collaborazione con Kevin J. Anderson
- Restando nell'universo narrativo della segnalazione precedente il 5 agosto, in occasione dell'uscita del film nei cinema la Fanucci ristamperà Dune di Frank Herbert in una nuova edizione
- E visto che non c'è due senza tre... Il 31 agosto è prevista la pubblicazione da parte di Mondadori Oscar Vault del primo volume della graphic novel tratta da Dune di Frank Herbert

- Il giorno dello scorpione, secondo volume di The raj quartet (il primo, Il gioiello della corona, venne segnalato l'anno scorso in questa rubrica), di Paul Scott verrà pubblicato dalla casa editrice Fazi il 26 agosto
- In occasione della pubblicazione della serie tratta dal romanzo su Amazon Prime Video, il 31 agosto la Mondadori pubblicherà in copertina flessibile Nove perfetti sconosciuti di Liane Moriarty
- Il 26 agosto la casa editrice Fazi riporterà in libreria Servo e serva di Ivy Compton-Burnett

 

 

 

Le mirabolanti avventure di Babbage e Lovelace - Recensione di Mysticmoon

Le mirabolanti avventure
di Babbage e Lovelace
- Sidney Padua -
Recensione di Mysticmoon
 

Titolo: Le mirabolanti avventure di Babbage e Lovelace
Autrice: Sidney Padua
Traduttore: Marta Maria Casetti
Genere: fantascienza
Editore: Mondadori Oscar Vault
Pagine: 352
Isbn: 9788804713791
 
Si ringrazia la casa editrice Mondadori Oscar Vault per aver inviato una copia del romanzo in cambio di una recensione onesta
 
Genio.
Questa è la prima parola che mi viene in mente per descrivere questa graphic novel.
Questo volume deve assolutamente essere letto dal grande pubblico perché è una meraviglia a cavallo tra Storia e fantasia, un volume che offre un sano intrattenimento ma fornisce anche una marea di informazioni scientifiche.
 
Di cosa parla questa graphic novel?
Il volume è diviso in due parti: la prima ricostruisce la comune storia di Ada Lovelace, figlia di lord Byron, e Charles Babbage, matematico e filosofo, ossia quella dell'ideazione (il progetto non vide una realizzazione pratica da parte del suo creatore) della macchina analitica, ossia il primo prototipo di computer della storia, mentre nella seconda entriamo all'interno di un universo alternativo in cui la Storia è andata in una direzione diversa e per questo l'idea di Babbage e il lavoro di Lovelace non solo trovano applicazione pratica ma... Vi invito a scoprirlo.
 
Questa graphic novel è un piccolo gioiello.
Basandosi sui veri Ada Lovelace e Charles Babbage, Sidney Padua prima ne fornisce un ritratto fedele e poi, esacerbandone le caratteristiche peculiari e collocandoli all'interno di un'ucronia costruita su una base fantascientifica ma verosimile, attingendo tanto all'immaginario dello steampunk quanto agli scritti dell'epoca (come provato anche all'impianto di note, che occupa una generosa porzione del volume)
, li rende gli accattivanti protagonisti di una serie di divertenti avventure.
 
Le mirabolanti avventure di Babbage e Lovelace è l'avvincente epopea di come queste due menti brillanti avrebbero potuto rivoluzionare la Storia, un viaggio ricco di ironia in cui il lettore avrà modo di incontrare una regina Vittoria molto lontana dall'immagine a noi pervenuta e di vivere in un'Inghilterra vittoriana in bilico tra sogno e realtà.
 


Waiting for you #3

WAITING FOR YOU #3
I LIBRI CHE MI ASPETTANO
SULLO SCAFFALE

Terzo appuntamento con i libri che mi aspettano in libreria con infinita pazienza. Questa volta i tre libri a prendere la parola hanno tutti un elemento in comune: trattano di indagini e delitti.


Salve, sono La figlia del boia e il monaco nero di Oliver Pötzsch e mi trovo qui in rappresentanza dei volumi della serie La figlia del boia, una serie di gialli di ambientazione storica che vedono come protagonista Magdalena, la figlia del boia di Schongau, nella Baviera del XVII secolo. L'anno 2015 era agli sgoccioli quando Mysticmoon si innamorò di La figlia del boia, primo volume della serie di cui faccio parte, e decise che ci avrebbe letti con calma, circa uno all'anno, man mano che i romanzi fossero usciti in edizione Beat, per avere una bella serie uniforme. Peccato che questo ottimo proposito sia andato a farsi benedire sia perché la casa editrice ha deciso di cambiarci veste grafica e formato sia perché lei ha rimandato diverse volte. Noi siamo fiduciosi: l'interesse nei nostri confronti è ancora vivo e speriamo si decida a tornare da noi molto presto... O che almeno legga me!

"Non sono abituata". Questa è la scusa che Mysticmoon utilizza ogni volta che rimanda la mia lettura. Il problema a cui accenna è il fatto che io non sia un romanzo ma il corposo resoconto di quanto realmente accaduto in Inghilterra oltre cinquant'anni fa, quando Mary e Norma Bell, bambine di rispettivamente undici e tredici anni che avevano lo stesso cognome ma non avevano alcun legame di parentela, vennero accusate di aver ucciso due bambini di tre e quattro anni; solo Mary, la più piccola, venne giudicata colpevole. Io sono Il caso Mary Bell di Gitta Sereny.

Piacere di incontrarvi: sono Fiori sopra l'inferno di Ilaria Tuti e sono ostaggio di una persona talmente fissata con le sensazioni che ha deciso di leggermi solo in inverno per l'assonanza "inverno-inferno" e perché la mia copertina le trasmette sensazioni molto invernali. Vi sembra sana di mente? A me no; sono tre anni che vegeto su questi scaffali e ha letto solo il mio primo capitolo! Spero tanto si sblocchi con i prossimi freddi... Ma inizio ad essere veramente pessimista





L'ascesa dei re - Recensione di Mysticmoon

 

L'ascesa dei re
Recensione di Mysticmoon



Tit
olo: L'ascesa dei re
Autrice: C. S. Pacat
Traduttore: Claudia Milani
Serie: Terzo volume della trilogia Captive Prince
Genere: storico

Editore: Triskell Edizioni
Pagine: 309
Isbn: 9781980559276

Il volume finale di questa trilogia è decisamente il migliore dei tre, dimostrando che questa storia è tutta in crescendo.

Praticamente questo romanzo non ha grandi pecche: la storia ha un buon ritmo, sono presenti dei colpi di scena inaspettati oltre a quelli facilmente prevedibili ed i protagonisti che nel primo romanzo avevo giudicato caratterizzati abbastanza grossolanamente sono adesso ben rifiniti ed intriganti, per quanto io non mi sia particolarmente affezionata a loro.

Per ovvi motivi non posso aggiungere dettagli sulla trama ma posso dire che scorre fluida e scattante dalla prima all’ultima pagina, impedendo al lettore di scollarsi dalle pagine per conoscere come sarebbero andate a finire le cose e sorprendendolo con trovate, se non ogni volta originali, ben inserite nel contesto e intelligenti.

Sinceramente posso dire che dal modo in cui ne avevo sentito parlare mi aspettavo una serie diversa e decisamente più scabrosa di quanto effettivamente è la trilogia di Captive Prince, che invece ho trovato una serie piacevole e, come dissi nella prima recensione, molto intelligente, con una buona gestione degli elementi e dei personaggi, che crescono con la storia ed alla fine risultano ben caratterizzati e ricchi di sfaccettature, mentre alcuni personaggi secondari, in particolare uno che viene nominato in ogni romanzo ma entra in scena solo a poche pagine dal finale, forse sono stati caratterizzati troppo superficiale ed alla fine risultano abbastanza deludenti, così come ho trovato una scelta poco felice relegare sullo sfondo un determinato personaggio del secondo romanzo, rendendo palese che fosse stato reso così interessante solo per una funzione che, esauritasi, l’ha reso quasi trasparente, sprecandone di conseguenza il potenziale.

In conclusione posso dire che questa serie mi è piaciuta molto, anche se non l’ho trovata eccezionale e di certo non è il libro più pruriginoso che io abbia mai letto, perché ha saputo bilanciare bene il lato emotivo, costituito da questi due giovani uomini nati per essere rivali che, incontrandosi e conoscendosi, imparano a rispettarsi reciprocamente e crescono come esseri umani, e quello politico, con intrighi abbastanza sottili e colpi di scena sempre d’impatto.

 



 

 

L'uranio di Mussolini - Recensione di Mysticmoon

 L'URANIO DI MUSSOLINI

- Franco Forte e Vincenzo Vizzini -

Recensione di Mysticmoon
 
Titolo: L'uranio di Mussolini
Autori: Franco Forte e Vincenzo Vizzini
Genere: giallo storico
Editore: Mondadori
Pagine: 516
ISBN: 9788804737407
 
Si ringrazia l'autore Franco Forte per averci fornito una copia digitale del romanzo in cambio di una recensione onesta
 
Ragusa, 1934. Il commissario Vincenzo Ibla, investigatore all’apparenza indolente ma acuto osservatore, viene spedito sotto il sole di luglio alle cave di Spaccaforno: tra le rocce è stato rinvenuto un cadavere, ma è al confine di due giurisdizioni, e le rispettive questure sono già pronte a rimbalzarsi a vicenda la responsabilità delle indagini. Appena vede la salma, però, Ibla capisce che il caso è suo, perché la vittima è Vittorio Borgia, un suo vecchio compagno d’armi, ora miliziano fascista. Sembra un semplice omicidio passionale, ed è quindi con una certa sorpresa che il commissario apprende dell’imminente arrivo da Milano di un certo Franco Durante, un funzionario fascista che, pare, Mussolini in persona ha inviato a Ragusa per coadiuvarlo nella ricerca dell’assassino di Vittorio. Uomo del Nord tutto d’un pezzo, Durante segue con impazienza il lavoro di Ibla, che da parte sua ricambia con tutto il sospetto per un uomo di una cultura così lontana dalla Sicilia. Presto, però, i possibili moventi dietro l’omicidio di Vittorio raddoppiano e si ramificano verso mondi e intrighi sempre più oscuri e complessi, costringendo i due a proteggersi e sostenersi a vicenda, solo per scoprire che la combinazione delle loro peculiarità a prima vista incompatibili può rivelarsi la chiave per sciogliere l’enigma. Vittorio non è l’unico a nascondere una doppia vita, perché anche Durante ha i suoi segreti, e sono legati a filo doppio con il suo arrivo sull’isola: lo scienziato Enrico Fermi ha promesso a Mussolini un’arma straordinaria e terribile, ma per svilupparla ha bisogno di uranio, quello che il Duce ha in mente di estrarre in Ciad dopo averlo conquistato con la campagna d’Africa, per poi trasbordarlo in Italia.

Ispirandosi a eventi attestati ma poco conosciuti, Franco Forte e Vincenzo Vizzini tessono un thriller mozzafiato nell’Italia del Ventennio, sullo sfondo dell’incontro-scontro tra il regime fascista, le più grandi potenze mondiali e il progetto di quella bomba atomica destinata a segnare le sorti del Secondo conflitto mondiale, le pagine di Storia e l’anima di tutti noi.
 
L'uranio di Mussolini è una bomba, come dimostra anche la copertina.😅
Battuta idiota per rendere chiaro sin dal principio il mio pensiero riguardo ad un romanzo inaspettato.
Come mai lo definisco "romanzo inaspettato"?
Principalmente i motivi sono due.
 
La storia
Ve lo dico subito: lo stesso Franco Forte, in risposta al messaggio che gli inviai per propormi per una recensione, mi aveva avvisata che questo romanzo non avrebbe trattato un determinato argomento ed io ho scelto di affrontare questa lettura praticamente al buio, fermandomi a metà della sinossi, quindi ho iniziato a leggere questo romanzo letteralmente senza sapere cosa aspettarmi.
A posteriori posso dire che sono stata ripagata di questa mia decisione perché affrontando questa storia sapendo solo che si trattava di un giallo portato avanti da due uomini molto differenti nella Sicilia di quasi novant'anni fa mi ha permesso sin dal principio di sorprendermi ad ogni pagina, regalandomi un'esperienza di lettura dal forte impatto.

Il genere
Mi spiace reiterare il concetto per l'ennesima volta su questi spazi ma devo farlo.
Non amo i gialli ed il motivo è che non riescono a sorprendermi.
Non saprei dire se sia colpa delle tante storie di cui ho fruito nella mia vita o se il colpevole sia mio cervello che riesce a cogliere nessi e particolari che spesso passano inosservati oppure se si tratti di una combinazione di entrambi questi elementi; il risultato è che a causa di questa sua tendenza all'intuire chi sia il colpevole sin dal primo momento in cui entra in scena, fissandogli immediatamente alla schiena un grosso bersaglio, la sottoscritta legge molto raramente romanzi gialli.
In questo caso è successo?
Direi di no. 
Nel corso dell'indagine narrata nel romanzo il lettore si trova suo malgrado a sospettare di tutto e tutti, quindi è abbastanza naturale che la persona in questione mi abbia trasmesso l'impressione di non raccontarla giusta... Ma come praticamente tutti gli altri personaggi, fatta eccezione per i protagonisti e un altro paio di persone, quindi non mi è stato possibile fissarmi su qualcuno nello specifico. E ovviamente è stata grande la sorpresa quando finalmente tutte le tessere del mosaico sono andate al proprio posto, mostrando un'immagine che sinceramente non mi aspettavo di vedere.

L'uranio di Mussolini è un romanzo avvincente che catapulta il lettore in un'ambientazione al tempo stesso familiare e straniante, restituendogli una Sicilia degli Anni'30 talmente vivida da poter quasi sentire il sapore della polvere sulla lingua ed i morsi del sole sulla pelle; all'interno di questo paesaggio nel quale tutto pressoché uguale da decenni viene innestato un elemento di disturbo, un uomo giunto dal Nord con una missione da portare a termine per conto del Duce.
Lo scontro è inevitabile.
Il rapporto spesso conflittuale tra il commissario Vincenzo Ibla e il funzionario fascista Franco Durante è lo specchio dello scontro tra la tradizione, incarnata dal coriaceo siciliano che non fa mistero dei suoi dubbi riguardo all'uomo che gli è stato affiancato per portare avanti le indagini, e la modernità, rappresentata da quest'uomo che porta la modernità in una terra che solo politicamente è il suo stesso paese.
Sapientemente narrato dai due autori del romanzo, il rapporto instauratosi tra Ibla e Durante è uno dei punti di forza di questo romanzo; i due protagonisti sono stati tratteggiati in maniera molto verosimile e questo si riflette sulle loro interazioni, altrettanto realistiche ed estremamente coinvolgenti, di questi due uomini tanto diversi ma per certi aspetti molto simili.
In tutta onestà, se mi chiedessero di scegliere chi io abbia preferito tra Vincenzo Ibla e Franco Durante non riuscirei proprio a dare una risposta in quanto si tratta in entrambi i casi di personaggi affascinanti e complessi che hanno saputo coinvolgermi con le loro vicende personali.

L'indagine riguardante la morte di Vittorio Borgia, amico sia di Ibla sia di Durante, è il perno attorno al quale ruotano tutti i personaggi di questa storia; ricca di colpi di scena nonché estremamente complessa restando sempre molto coerente, la ricerca del colpevole di questo omicidio è un viaggio emozionante dal quale è assai difficile staccarsi persino quando si volta l'ultima pagina dell'epilogo e si comprende che non ce n'è più, che il caso è risolto e quindi è arrivato il momento che la finestra su questi personaggi venga chiusa.

Come si sarà inteso, ho apprezzato particolarmente questo romanzo nato dalle penne di Vincenzo Vizzini e Franco Forte e, lo ammetto candidamente, se gli autori dovessero scrivere un altro romanzo insieme non avrei esitazione ad acquistarlo.