Consigli nuove uscite dal 2 all' 8 luglio di Mysticmoon


Consigli nuove uscite
Dal 2 all’ 8 luglio
                            Di Mysticmoon


La prima segnalazione di questa settimana, nonché la prima segnalazione riguardante il mese di luglio e quella che le mie colleghe prevedevano non sarebbe mancata vista la mia reazione controllata alla notizia, è Come sabbia tra le dita di Seicho Matsumoto, che arriverà in libreria per Mondadori il prossimo 3 luglio. Tecnicamente questa non è una vera e propria nuova uscita, perché una versione italiana di questo romanzo venne stampata nel settembre 1989 all’interno della collana dei Gialli Mondadori, ma da molti anni questo romanzo è praticamente introvabile sul mercato italiano e sono felice che finalmente venga ristampato perché è un giallo ricco di fascino. Tutto ha inizio il 12 maggio 1961 alla stazione di Kamata, dove una mattina viene ritrovato il corpo di un uomo dal volto completamente sfigurato e privo di documenti; gli unici indizi che l’ispettore Eitaro Imanishi ha a disposizione per identificarlo sono un accento caratteristico e la parola “kameda”, tracce quasi inconsistenti che tuttavia riusciranno a condurlo nella direzione giusta, facendogli pian piano scoprire la verità su quel caso ma... Non vi anticipo altro perché il bello di questo romanzo è proprio la lenta ricerca che porta l’ispettore Imanishi a fare chiarezza su questo cruento omicidio.
Come sabbia tra le dita
Seicho Matsumoto
182 pagine
Mondadori
03/07/2018


A marzo ho già parlato di un romanzo di Amy Harmon in questo spazio, ma sono costretta a fare il bis per un romanzo di cui aspettavo con impazienza la pubblicazione (sì, tra fine giugno e inizio luglio il mio portafoglio, che da settimane ho tenuto ben sigillato, avrà un tracollo) del suo primo romanzo fantasy, primo di una serie, ossia The bird and the sword, adattato in italiano con L’incantesimo della spada. Edito da Newton Compton, che ha portato in Italia anche molti altri romanzi dell’autrice, questo libro narra la storia di Lark (letteralmente allodola), una ragazza che è stata maledetta dalla sua stessa madre in punto di morte: non può parlare. Tra le profezie pronunciate dalla madre di Lark in quell’occasione vi è anche la minaccia che se la figlia morisse suo padre la seguirà nella tomba e che il re avrebbe venduto la sua anima e ceduto il suo erede al cielo, condizioni che spingono l’uomo ad attendere con cupidigia che tutto questo accada senza che sua figlia, l’unica altra persona a sapere la verità, possa fare qualcosa per evitarlo. Ambientato in un mondo dagli echi medievali in cui la magia è severamente proibita, è un romanzo piuttosto apprezzato quindi mi aspetto molto da questa storia e spero di non essere delusa.
L’incantesimo della spada
Amy Harmon
384 pagine
Newton Compton
05/07/2018

Il romance non è uno dei miei generi preferiti ma quando si tratta di Philippa Gregory finisco spesso per cedere alla tentazione di immergermi in queste storie piuttosto leggere ambientate principalmente alla corte inglese tra il XV e XVI secolo. Il 3 luglio uscirà in Italia per Sperling & Kupfer The Taming of the Queen con il titolo di La sesta moglie, romanzo nel quale l’attenzione è concentrata su Caterina Parr. Dopo aver contratto per ben due volte un matrimonio politico che si è concluso con la morte del consorte, la trentenne Caterina Parr trova l’amore in Thomas Seymour, fratello della defunta regina Jane Seymour, ma per un crudele scherzo del destino si trova costretta a sposare il vedovo della donna, re Enrico VIII. Quella che inizialmente credeva essere la sua condanna a morte, visto il tragico destino delle donne che l’avevano preceduta, si rivela essere la sua opportunità di lasciare il suo segno nel mondo, riunendo i tre figli legittimi del re sotto lo stesso tetto e facendo funzione di reggente nei periodi d’assenza del sovrano, un ruolo che qualcuno vide in maniera tanto sfavorevole da fare insinuazioni tanto pericolose da mettere a repentaglio la sua vita. 
La sesta moglie
Philippa Gregory
402 pagine
Sperling & Kupfer
03/07/2018


Resta con me, romanzo di Tami Oldham Ashcraft con la collaborazione Susea McGearhart, è uno di quei romanzi in cui la realtà sembra essere in grado di superare l’immaginazione. Tutto ha inizio nel mese di ottobre del 1983, quando un amico chiede agli esperti skipper Tami Ashcraft e Richard Sharp di portare il suo yacht, l’Hazana, da Tahiti a San Diego attraverso l’Oceano Pacifico. I due accettano e il viaggio inizia sotto i migliori auspici, ma due settimane dopo si trovano sulla traiettoria dell’uragano Raymond ed è l’inizio dell’incubo: durante la tempesta Tami perde conoscenza e quando si risveglia è sola su quello che rimane dell’imbarcazione. Pubblicato da Harper Collins e reperibile in libreria a partire dal 4 luglio, Resta con me è testimonianza di sopravvivenza di Tami Ashcraft, una donna sopravvissuta per 41 giorni alla deriva. Da questa storia è stato anche tratto un film che vede come protagonisti Sam Claflin e Shaileine Woodley, che verrà distribuito nelle sale cinematografiche a partire dal 29 agosto.
Resta con me
Tami Oldham Ashcraft, Susea McGearhart
336 pagine
Harper Collins
04/07/2018


Una delle uscite più attese dai lettori di young adult è Il sognatore di Laini Taylor, autrice della trilogia La chimera di Praga, che dopo un iniziale accoglienza poco incoraggiante è stata completata in Italia nell’estate di due anni fa.  Protagonista di questo romanzo è Lazlo Strange, un orfano che dopo un infanzia trascorsa con una congrega di monaci che hanno inutilmente tentato di farlo smettere di fantasticare è diventato un bibliotecario ossessionato dalla misteriosa città di Pianto, un luogo di cui gli ha parlato uno degli uomini che l’ha cresciuto. Un giorno bussa alla sua porta una delegazione di mercenari provenienti proprio da quella città: cercano uomini e donne che possano far rinascere la città grazie alle proprie capacità manuali ed intellettuali, un’occasione che Lazlo il sognatore non si lascia sfuggire. Un po’ mi spiace che non siano stati mantenuti né il gioco di parole del titolo originale (ossia Strange the dreamer) né i colori delle cover statunitensi e inglesi, ma la trama di questo romanzo è davvero molto promettente e la Taylor ha la fama di scrivere davvero molto bene, quindi vi consiglio di dargli una chance.
Il sognatore
Laini Taylor
540 pagine
Fazi
05/07/2018

L’esperienza ci insegna che l’estate è quel periodo dell’anno in cui la gente ama leggere romanzi che danno i brividi, quindi non è un caso se le case editrici scelgono questo periodo per pubblicare thriller e gialli. La Harper Collins questa settimana propone ai lettori italiani La coppia del numero 9 di Felicity Everett, un thriller dall’ambientazione domestica in cui i personaggi principali sono due coppie. Tutto ha inizio quando nella casa accanto a quella dove vivono Sara e Neil, una coppia come molte, si trasferiscono gli eccentrici Gav e Lou; nonostante sembrino agli antipodi, ben presto tra le due coppie s’instaura un saldo legame d’amicizia che spinge la conformista Sara a cambiare le sue abitudini, abbandonando lavoro ed amici di vecchia data per concentrarsi sui suoi figli, che ha ritirato da scuola per educarli in casa, proprio come fanno i nuovi vicini. Ben presto quella che sembrava una semplice amicizia inizia a farsi sempre più oppressiva ed inquietante. Questo inquietante romanzo potrete trovarlo in libreria a partire dal 5 luglio.
La coppia del numero 9
Felicity Everett
360 pagine
Harper Collins
05/07/2018


Tutto ha inizio negli anni’60, il periodo di grandi rivoluzioni per antonomasia: Dot, Gloria, Liddy e Marjorie sono donne che lottano per realizzare i propri sogni ma principalmente sono quattro amiche che ogni venerdì di plenilunio si riuniscono per il loro Club dei Libri Proibiti, degli incontri in cui condividere le loro letture “scandalose”. Mezzo secolo dopo la loro piccola biblioteca verrà ereditata da May-June, Addie, Britt e Jules: le quattro donne non si conoscono, ognuna alle prese con la propria battaglia per restare a galla, eppure accomunate dalla medesima sensazione d’insoddisfazione, un elemento che pian piano le avvicinerà e, attraverso la lettura, permetterà loro d’incontrare spiritualmente le quattro ragazze originali del Club dei Libri Proibiti. Questa è la storia che Lisi Harrison narra nel suo Donne che leggono libri proibiti, romanzo che la Sperling & Kupfer pubblicherà il prossimo 3 luglio; un romanzo di amicizia e solidarietà femminile che ghermirà il cuore delle lettrici.
Donne che leggono libri proibiti
Lisi Harrison
290 pagine
Sperling & Kupfer
03/07/2018

Questa settimana nello spazio dedicato alle segnalazioni vorrei farvi presente che:

- E’ in arrivo l’edizione Rizzoli del quattordicesimo romanzo della serie La confraternita del pugnale nero: La prescelta, precedentemente arrivato in Italia grazie a Mondolibri mantenendo il titolo originale, ossia The Chosen, sarà disponibile in questa nuova edizione a partire dal 3 luglio

- Già portato in Italia dieci anni fa dalla casa editrice Mattioli 1885, viene stampato nuovamente il romanzo La famiglia Aubrey di Rebecca West; ad occuparsi di questa nuova edizione sarà la Fazi e troverete il libro in libreria a partire dal 5 luglio

- Segnalazione per gli amanti di cinema: il 5 luglio uscirà per la casa editrice La nave di Teseo Il diario di un’eternità. Io e Theo Angelopulos di Petro Markaris, libro nel quale l’autore ripercorre i momenti vissuti al fianco del celebre regista durante la stesura della sceneggiatura di L’eternità e un giorno, film del 1998 vincitore della Palma d’Oro al 51° Festival di Cannes

- James Patterson torna in libreria a poco più di un mese dall’uscita di Il presidente è scomparso, romanzo scritto a quattro mani con l’ex presidente degli Stati Uniti d’America Bill Clinton; è prevista per il 5 luglio la pubblicazione del thriller La coppia pericolosa, che verrà pubblicato dalla casa editrice TRE60

- A quasi cinquant’anni dalla scomparsa del prolifico scrittore italiano di origini ucraine Giorgio Scerbanenco, verrà pubblicato Giorgio Scerbanenco. Il fabbricante di storie, libro in cui il lettore può scoprire o approfondire la conoscenza di questo grande autore attraverso le parole di sua figlia Cecilia, autrice del volume. Il libro sarà disponibile dal 5 luglio grazie alla casa editrice La nave di Teseo, che lo stesso giorno pubblicherà anche L’isola degli idealisti, romanzo rimasto inedito finora perché andato perduto negli anni della Seconda Guerra Mondiale e ritrovato solo recentemente all’interno dell’archivio della famiglia. Se non conoscete Giorgio Scerbanenco questa è l’occasione giusta per avvicinarvi a questo grande autore

- Uscirà il 3 luglio esclusivamente in formato digitale per Newton Compton Tutte le nuvole del cielo di Angela Contini

- I fedeli lettori di Marco Malvaldi e dei suoi romanzi dedicati ai vecchietti del BarLume saranno felici di sapere che il 5 luglio uscirà per Sellerio un nuovo romanzo intitolato A bocce ferme

Giacomo Casanova - Recensione di Giorgia Wasp


Giacomo Casanova – Matteo Strukul
Recensione di Giorgia Wasp



Titolo: Giacomo Casanova, la sonata dei cuori infranti
Autore: Matteo Strukul
Genere: romanzo
Editore:  Mondadori
Pagine: 297
Isbn: 9788804664543


Giacomo Casanova finalmente fa ritorno, dopo un lungo periodo di assenza, nella sua adorata Venezia.
Qui sarà contattato dalla Contessa Margarethe Von Steinberg che gli proporrà una sfida: sedurre una fanciulla di nobile famiglia, Francesca Erizzo.
Una sfida da nulla per il leggendario Casanova, se invece il libertino più famoso della storia trovasse l’amore?

Avventuriero, seduttore, spadaccino e cabalista, quell’uomo sguazzava come un pesce nell’acqua fra sfide e duelli, vizi e inganni.

Il personaggio impersonato da Giacomo Casanova è sempre stato associato, dall’immaginario comune, al seduttore incallito. Strukul riesce con il suo romanzo a mettere in evidenza anche altri aspetti della sua persona, quali la gioia nei confronti della vita e di tutte le prospettive che  essa può mostrarsi, come anche la sua irrefrenabile voglia di stupire gli altri che lo spinge a una continua conoscenza e ricerca di nuove nozioni.
Il romanzo permette al lettore di entrare in un contesto storico, da Strukul, semplificato e romanzato.
Le descrizioni rendono Venezia bellissima agli occhi del lettore, soprattutto nel racconto di stupendi tramonti della città lagunare che lo Strukul ama rappresentare, riuscendo a dare importanza sempre a diversi particolari.
La trama intrecciata da Strukul sembrerebbe molto intricata tra conflitti interni ed esterni la Repubblica Veneziana, ma la scrittura al col tempo semplice e ricca riesce a rendere fluido il racconto.
L’unica critica, se così la si vuol chiamare, che mi sento di rivolgere al romanzo è sicuramente la sua brevità. Avrei apprezzato maggiormente un trama più lunga in grado di analizzare in maniera più particolareggiata gli intrighi con maggiori colpi di scena, in particolar modo avrei evitato di rivelare a metà romanzo un importante tessera del puzzle di fatto decisiva per capire alcuni tratti dei personaggi.
Spero vivamente che Strukul scriva un seguito in quanto il finale mi ha lasciato con l’amaro in bocca, anche se in un certo senso è stato il coronamento della storia, ovvero mostrando Casanova come il libertino che è sempre stato dipinto.

Yeruldelgger, Morte nella Steppa - Recensione di Mysticmoon


Yeruldelgger, Morte nella Steppa –
Ian Manook
Recensione di Mysticmoon



Titolo: Yeruldelgger – Morte nella Steppa
Autore: Ian Manook
Genere: giallo
Editore: Fazi
Pagine: 524
Isbn: 9788876258800


Trama
Yeruldelgger, commissario di polizia di Ulan Bator, capitale della Mongolia, convive costantemente con l’atroce senso di colpa di essere il responsabile della morte di sua figlia Kushi, all’epoca dei fatti solo una bambina, che venne rapita e successivamente assassinata in seguito al suo rifiuto di rinunciare ad un’indagine, un delitto di cui non è mai stato trovato il colpevole.
Oltre al senso di colpa Yeruldelgger deve fare i conti anche con il crollo nervoso di sua moglie Uyuat, impazzita dal dolore dopo il lutto e accudita nell’abitazione  di suo padre Erdenbat senza che il marito possa incontrarla, e con il rancore di sua figlia maggiore Saraa, un’adolescente che prova un profondo risentimento nei confronti di un padre colpevole della morte della sorellina e concentrato solo e soltanto sul suo lavoro.
Il ritrovamento quasi simultaneo dei cadaveri di una bambina di circa cinque anni nel mezzo della steppa e di tre cinesi in un container della capitale, tra l’altro in circostanze che fanno pensare a un rito satanico, portano l'uomo su una pista che potrebbe condurre non soltanto lui al punto di non ritorno.

Commento
Libro consigliato soprattutto ai lettori con un po’ di pelliccia sullo stomaco a causa di alcune scene abbastanza discutibili, Yeruldelgger Morte nella Steppa è il primo della fortunata trilogia di Ian Manook portata in Italia nel 2016 e conclusasi lo scorso mese di febbraio che ha per protagonista uno dei commissari di polizia meno politically correct del panorama giallo attuale.
Yeruldelgger non ha il fascino del protagonista bello e dannato, non è simpatico e spesso manca anche di un minimo di ironia, è empatico con il suo prossimo quanto potrebbe esserlo un ferro da stiro e spesso e volentieri preferisce usare le sue nude mani piuttosto che la legge del suo paese, quindi difficilmente si può entrare in empatia con questo personaggio tanto difficile, eppure la sua storia è riuscita a coinvolgermi sin dalla prima pagina ed il libro è volato via una pagina dopo l’altra, anche se a volte è stato doloroso andare avanti perché, come già accennato, a volte la storia mostra immagini piuttosto forti e in linea generale si tratta di una storia molto cupa in cui i veri padroni sono i sentimenti negativi, la violenza e la corruzione, un romanzo che lascia il segno in maniera piuttosto brutale e senza chiedere scusa.
Uno dei punti di forza di questo romanzo, oltre ad un protagonista ricco di sfaccettature e la storia molto cupa, è l’ambientazione ossia la Mongolia, che l’autore riesce a descrivere magistralmente sia nei meravigliosi panorami della steppa sia nella soffocante urbanizzazione, tratteggiandone con sapiente mano sia i pregi sia i difetti, presentando al lettore un paese che al tempo stesso conserva la magia delle tradizioni ma si apre al terzo millennio dopo la dominazione sovietica, di cui l’esempio lampante è la famiglia che scopre i resti della bambina morta: queste persone vivono ad ore ed ore dal più vicino centro abitato all’interno di una yurta, ossia quella che è da secoli l’abitazione tipica delle popolazioni nomadi mongole (e nella quale tuttora vive circa metà della popolazione mongola), eppure queste persone che apparentemente vivono una vita quasi primitiva e seguono pedissequamente le tradizioni hanno la tv satellitare e seguono CSI.
Un ultimo, ma non meno importante, pregio di questo romanzo è il fatto che, nonostante sia principalmente una storia d’azione dal ritmo trascinante che lascia poco spazio alla riflessione, a tratti riesce a dare anche degli spunti di riflessione, ad esempio quando Yeruldelgger parla con il medico legale Solongo dei morti nei campi di concentramento durante la Seconda Guerra Mondiale.
[…] - Come possiamo ignorare l'olocausto di sei milioni di ebrei? - si era infuriato a quel tempo.
- Perché non è la nostra storia - aveva risposto tristemente Solongo.
- Sei milioni di morti, come può non essere anche la nostra storia?
- La nostra storia è più vicina agli ottanta milioni di morti di Stalin, e alle centinaia di milioni di morti di Mao e degli altri. La storia degli ebrei non è la nostra. E nemmeno tutta la loro guerra è la nostra.
- Però si tratta di sei milioni di persone assassinate!
- Lo so - aveva risposto Solongo - Capisco e non giustifico niente. Ti dico solo che, se non sappiamo nulla, è perché non era la nostra storia. In quel periodo, la nostra storia era il massacro dei nostri monaci, la distruzione dei nostri templi e il divieto di usare la nostra lingua. Quanti europei lo sanno, Yeruldelgger? E non bisogna avercela con loro, poiché tutto questo non è la loro storia.
[…]
Personalmente trovo le parole di Solongo tanto profonde quanto tragicamente veritiere: non esistono lutti di serie A e lutti di serie B eppure c’è una bella differenza tra il dolore a noi vicino rispetto a quello più distante, è un crudele dato di fatto a cui nessuno di noi, per quanto sensibile, può sfuggire.
Se devo proprio trovare un difetto a questo romanzo è che ho intuito il ruolo giocato nella storia da un particolare personaggio sin dalla sua introduzione… ma è anche vero che la sottoscritta non può leggere molti gialli perché ha particolare fiuto per trovare il colpevole in tempo zero anche quando non ci sono prove, cosa che diminuisce drasticamente il piacere dell’esperienza, quindi prendete questa affermazione con la dovuta cautela.
Personalmente consiglio questo romanzo e la trilogia in generale a chi cerca un giallo con un protagonista poco simpatico ed una bella storia ricca di colpi di scena mentre credo sia meglio che le persone più sensibili se ne tengano alla larga perché alcune immagini sono davvero disgustose ed altre fanno davvero male.


Consigli nuove uscite dal 24 al 1 luglio - Di Mysticmoon


Consigli nuove uscite
Dal 24 giugno al 1 luglio
                            Di Mysticmoon


La vita di Eldedeena cambia una mattina, quando un sogno premonitore le annuncia che se non interverrà un bambino morirà investito da un’auto e lei sceglie di compiere quel gesto nonostante questo possa significare avere dei guai, essendo lei una donna di colore dell’Alabama del 1939. Il salvataggio andrà nel migliore dei modi ma il padre del bambino, capo del Ku Klux Kan locale che avrebbe preferito vedere il figlio morto piuttosto che essere in debito con una negra, prende quel gesto eroico come un affronto e per punirla le sottrae l’amato figlio Jedidiah, un bambino che ha solo sei anni. E’ con questo dramma lacerante che ha inizio l’epopea che porterà Eldedeena lontana dai luoghi in cui ha sempre vissuto, fino alla Germania nazista, mettendone alla prova la tempra morale e la forza fisica. Questa storia commovente ed edificante è narrata da Debra Sharon Davis in Anche solo una vita, romanzo che Giunti porterà in libreria il prossimo 27 giugno.
Anche solo una vita
Debra Sharon Davis
496 pagine
Giunti
                                                    27/06/2018

Londa, 1895. Un folle assassino si aggira per le vie e ben pochi sembra importare che tra la povera gente ci sia una carneficina. L’investigatore del momento è Sherlock Holmes, un uomo tanto geniale tanto caro e quindi ben poco abituato ad aggirarsi per le strade della parte più povera della città, dove i crimini efferati sono all’ordine del giorno e la malavita prospera. In questa zona ben pochi possono permettersi di bussare alla porta del 221B di Baker Street e molti di loro si rivolgono ad Arrowood, il più acerrimo nemico di Sherlock Holmes, un uomo che si è fatto da solo e che spesso sperpera i suoi soldi per annegare i suoi pensieri nell’alcol. E’ proprio durante un’indagine che Arrowood e il suo socio Barnett vedono morire davanti ai loro occhi l’unico testimone dell’indagine per rapimento di cui si stanno occupando, evento che li spingerà a dare la caccia al più pericoloso capo della malavita della zona. Questa è la trama di Arrowood di Mick Finlay, romanzo che Harper Collins porterà sugli scaffali delle nostre librerie il prossimo 28 giugno. Siete pronti ad innamorarvi del peggior incubo del più infallibile dei detective?
Arrowood
Mick Finlay
384 pagine
Harper Collins
28/06/2018


Come sempre a portare in Italia il nuovo romanzo della celebre autrice giapponese Banana Yoshimoto è la Feltrinelli. Questa volta è il turno di Le sorelle Donguri, che potrete trovare in libreria dal 28 giugno e narra la storia di riscatto di Guriko, una donna che perso da giovani la loro famiglia e per questo vive quasi in simbiosi con sua sorella Donko, con la quale gestisce un sito di aiuto per persone in difficoltà chiamato “Donguri Shimai” (letteralmente “sorelle Donguri”).  Il segreto dell’efficacia dei loro consigli è la complementarità: mentre Donko ha un carattere energico ed estroverso, Guriko è timida e introversa e per questo la sua vita sociale è ridotta all’osso. Qualcosa scatta nella sua mente quando una donna chiede il loro aiuto in quanto ha perso suo marito: Guriko si trova a ripensare a Mugi, primo e unico amore della sua vita, un ragazzo conosciuto ai tempi della scuola e svanito da un giorno all’altro come se non fosse mai esistito. Desiderosa già da tempo di rintracciarlo, Guriko prende forza e decide di andare a cercarlo per capire che cosa è accaduto tra loro tanti anni prima. Un romanzo molto breve che certamente tutti i fan di Banana Yoshimoto vorranno aggiungere alla propria collezione.
Le sorelle Donguri
Banana Yoshimoto
112 pagine
Feltrinelli
28/06/2018


All’inizio del mese la Rizzoli aveva portato in libreria il romanzo per ragazzi La radice quadrata di un’estate di Harriet Reuter Hapgood. Il 26 giugno arriva un altro romanzo dedicato allo stesso pubblico per il quale è stata scelto uno stile molto simile dal punto di vista grafico della copertina. Il titolo in questione è Le reginette. Tre amiche, una sfida di Clementine Beauvais ed è la divertente storia di rivalsa di Mireille, Astrid e Hakima, tre ragazzine che sui social network sono state incoronate le tre ragazze più brutte della loro scuola. Se qualsiasi adolescente si piangerebbe addosso per un simile giudizio, questo non vale per le tre ragazzine che non solo decidono di fregarsene ma lanciano una sfida: il 14 luglio loro tre parteciperanno alla festa che ogni anno si tiene all’Eliseo per festeggiare l’anniversario della Rivoluzione. La notizia delle intenzioni delle tre non ci mette molto ad uscire dalla cerchia dei loro compagni di scuola e ben presto le tre ragazzine più brutte della scuola diventano delle star del web, conosciute in tutta la nazione, tanto che è lo stesso Presidente ad invitarle a partecipare al suo party… ma sarà vero?

Le reginette. Tre amiche, una sfida
Clementine Beauvais
290 pagine
Rizzoli
26/06/2018

Questa settimana nello spazio dedicato alle segnalazioni vorrei farvi presente che:
- Buone notizie per i lettori di romanzi storici: la Piemme ha deciso di ristampare la tetralogia Imperator (nota anche come Il ciclo dell’Imperatore), una serie di libri incentrati sulla figura di Giulio Cesare scritti da Conn Iggulden. I libri che la compongono sono Le porte di Roma, Il soldato di Roma, Cesare. Padrone di Roma e La caduta dell’aquila e saranno disponibili dal 26 giugno. Per quanto la sottoscritta non abbia un forte interesse per questa specifica serie, la sua ristampa mi spinge a sperare che in futuro la casa editrice possa far tornare sugli scaffali delle librerie un’altra serie di romanzi storici scritti dall’autore, ossia la pentalogia La stirpe di Gengis Khan

- Il 26 giugno è il giorno che i fan delle serie fantasy edite da Mondadori devono tenere a mente: saranno disponibili in libreria Il destino divide di Veronica Roth, secondo ed ultimo volume della duologia iniziata lo scorso gennaio con Carve the mark, e Il labirinto di fuoco di Rick Riordan, terzo volume della serie Le sfide di Apollo e parte della serie di libri per ragazzi (ma molto piacevoli anche per chi non lo è più) dedicati all’universo di Percy Jackson. Sempre riguardo a Le sfide di Apollo, vi avviso che lo stesso giorno è in uscita l’edizione in copertina flessibile del secondo volume, ossia La profezia oscura. Nei mesi passati si era diffusa la notizia che in questo giorno sarebbe uscito anche La tempesta e la guerra di Victoria Aveyard, ultimo volume della tetralogia di Regina rossa (di cui potete trovare sul blog la recensione del primo e del secondo libro), ma è stato rimandato a data da destinarsi cosa che potrei rinfacciare alla casa editrice per MOLTO tempo

- In questa prima settimana completamente estiva la Newton Compton offre ai suoi lettori accaniti una valanga di letture: non solo il 28 giugno sono in uscita Il patto dell’abate nero, romanzo di Marcello Simoni facente parte della Secretum saga, e Love. Non smettere mai di amarmi di L.A. Casey, quinto volume principale della serie The Slater Brothers ma nono in ordine cronologico per via delle quattro novelle che si collocano tra di loro, ma arriveranno in libreria molti romanzi in edizione economica, tra cui Artemis di Andy Weir (autore di The martian, da cui venne tratto il film con Matt Damon un paio d’anni fa), I Medici. Un uomo al potere di Matteo Strukul (secondo volume della serie di romanzi dedicati ad alcune delle figure di spicco della potente famiglia fiorentina) e Il mercante di seta di Liz Trenow

- Tornano in libreria il 28 giugno L’atroce accademia e L’ascensore ansiogeno, rispettivamente quinto e sesto volume dei tredici che compongono Una serie di sfortunati eventi di Lemony Snicket pubblicata da Salani

- Quest’estate in libreria troverete anche Vacanze negli Hamptons, il quinto volume della serie Da Manhattan con amore di Sarah Morgan

- Una tomba per le lucciole, il romanzo di Akiyuki Nosaka diventato celebre nel 1988 per la trasposizione animata fattane dallo studio Ghibli, viene ristampato da Kappalab il 28 giugno

- I fan di Richelle Mead saranno felici di sapere che, a oltre un anno dall’uscita dei primi due volumi, la BUR porterà in libreria il 26 giugno Il bacio dell’ombra e Promessa di sangue, rispettivamente il terzo e il quarto libro dei sei che compongono la serie L’accademia dei vampiri. Sempre per BUR usciranno anche l’edizione economica di E’ arrivato l’arrotino della compianta Anna Marchesini e quella dei primi due volumi della serie che l’autrice spagnola Elìsabet Benavent ha dedicato al personaggio di Valeria, ossia Nei panni di Valeria e Valeria allo specchio

Fidanzati dell'inverno - Recensione di Giorgia Wasp


Fidanzati dell’inverno – Christelle Dabos
Recensione di Giorgia Wasp



Titolo: Fidanzati dell’invero
Autore: Christelle Dabos
Genere: fantasy
Serie: 1° volume della serie “L’attraversaspecchi”
Editore:  E/o
Pagine: 512
Isbn: 9788866329459  

A Dio invece piaceva un sacco. Quand’era contento scriveva. Quand’era arrabbiato scriveva. E un giorno in cui era di pessimo umore ha commesso un’enorme sciocchezza.
Ha fatto a pezzi il mondo.

Ofelia non chiede altro alla vita se non lavorare nel proprio museo e passare le giornate con il vecchio prozio nell’archivio di Anima, peccato che sua madre abbia altre aspettative per la figlia come ad esempio un matrimonio con un illustre personaggio del Polo.
Così la piccola bibliotecaria sarà costretta a lasciare tutto ciò che ama al mondo per seguire un perfetto sconosciuto che si rivelerà essere una persona apparentemente senza un briciolo d’amore.

«Sei la persona più forte della famiglia, piccola. Dimentica quello che ti ho detto l’ultima volta. Prevedo che la volontà di tuo marito si infrangerà contro la tua».

Ofelia si ritroverà presto in un mondo dove non comprenderà le regole basilari che ruotano introno alla società e dove ogni scoperta sarà fonte contemporaneamente di stupore e sconcerto.

Vide le mascelle di Thorn contrarsi nello specchio. Proprio lui, che sembrava non dare importanza all’opinione degli altri, sembrava umiliato.
«Avevo predetto che non avreste superato l’inverno e mi avete smentito. Mi giudicate inadatto a offrirvi un giorno una vita decente. Permettete che anch’io superi le mie prove».

Il libro “Fidanzati dell’inverno” mi ha completamente rapita, sono pochi i libri capaci di togliermi ore di sonno (sono una vera e propria dormigliona), ma questo mi ha fatto fare le ore piccole, ogni volta che dicevo “al prossimo capitolo vado a dormire” continuavo a sfogliare le pagine, dove ogni scena necessitava della mia assoluta concentrazione.
Ho adorato ogni singola sillaba di questo romanzo, dalla caratterizzazione dei personaggi, alla descrizione dei diversi mondi fino ad arrivare alla rappresentazione di ogni illusione che veniva realizzata. 
Nel libro assistiamo a molteplici cambiamenti evolutivi dei personaggi che rendono la narrazione più dinamica e interessane agli occhi del lettore:
Ofelia, la protagonista, da ragazza di provincia che è sempre stata protetta dalla sua famiglia e dal suo lavoro, che la isolava da tutto e da tutti, si ritroverà improvvisamente in un mondo dove ogni singola informazione ha un prezzo ed imparerà a proprie spese di non fidarsi di nessuno.
Thorn è sicuramente un personaggio ambivalente, già dalla descrizione fisica si intuisce la spigolosità del suo animo ma nonostante tutto si inizierà a capire, da semplici e coincise frasi, che ha a cuore la salute di Ofelia, solo per poi rimettere in discussione tutto.
Berenlide la zia di Thorn e protettrice di Ofelia, mostrerà nel romanzo sia la sua forza in quanto donna di corte, sia la sua fragilità che la renderà, almeno nell’ultima parte del libro, più umana agli occhi del lettore.
La caratterizzazione del mondo porta il lettore in luoghi fantastici, dove la terra ha smesso di esistere come pianeta unitario per trasformarsi in piccole Arche che gravitano intorno ad un nucleo centrale; ogni Arca ha poteri particolari che contraddistinguono i propri abitanti, Ofelia ad esempio è una lettrice (legge a ritroso la storia degli oggetti inanimati e i ricordi dei loro proprietari) ma anche un attraversaspecchi, in grado di viaggiare per piccole distanze attraverso uno specchio.
Queste abilità, più o meno potenti ed importanti, determinano al Polo la stratificazione sociale e l’ammissione alla corte di Fauk.

«No, madama, sono davvero molto goffa. Un incidente di specchio, quando avevo tredici anni… sono rimasta incastrata in due luoghi nello stesso tempo e da quel giorno il corpo non mi ubbidisce più altrettanto fedelmente».

Ofelia dovrà viaggiare da un’Arca fatta interamente di parentele, dove ognuno ha la medesima discendenza e non ci sono distinzioni di alcun genere (salvo per le matriarche) ad una dove la scalata al potere è l’unica cosa che conta, dove intere famiglie vengono sterminate perché ritenute pericolose, o hanno perso i favori della corte.
Questo libro è sicuramente uno dei migliori fantasy che abbia letto negli ultimi anni da autori emergenti.