Roma brucia - Recensione di Mysticmoon


Roma brucia – Sophia McDougall
Recensione di Mysticmoon



Titolo: Roma brucia
Autore: Sophia McDougall
Genere: ucronia
Serie: 2° Volume della trilogia Romanitas
          1° Volume recensione
Editore: Newton Compton
Pagine: 603
ASIN: B00OI9UXJM


La storia riprende tre anni dopo i fatti narrati nel primo romanzo e, assieme ai protagonisti della storia, tornano anche i problemi che aveva quel libro, assieme a delle magagne tutte nuove da esaminare.
Questo secondo romanzo, così come il primo, è tremendamente lungo (e chi vi scrive adora i libri lunghi) senza che ve ne sia la reale necessità, una scelta comprensibile nel caso in cui si sia a corto di idee o di spunti narrativi e si sia scritto molto poco ma completamente folle se si pensa che in questo romanzo l’autrice ha inserito alcuni nuovi personaggi di una certa importanza e, soprattutto, nelle ultime 150 pagine circa ha tirato fuori dal cilindro un grasso coniglio che avrebbe avuto necessità di uno spazio maggiore, viste anche le conseguenze a cui porta.
E’ stata proprio questa scelta, ed in particolare il capitolo finale, a esasperarmi più di quanto non avesse fatto il romanzo fino a quel punto. Che senso ha tirarla tanto per le lunghe quando si dimostra che alla base di questo secondo romanzo c’è sempre stata un’idea decisamente migliore e più originale di quella che sembrava? Perché spalmare la storia su così tante pagine, tra l’altro gettando qua e là spunti puntualmente lasciati non sfruttati? Che senso avrebbe dovuto avere quella lunghissima parte centrale in cui uno dei personaggi principali viene letteralmente sballottato da una parte all’altra del globo per risolvere una faccenda apparentemente complessa in pochissime righe, tra l’altro narrando poi le conseguenze con imbarazzante superficialità e sminuendo in quella maniera quello che fino a quel momento si era rivelato un antagonista più che valido? Da un lato capisco si sia voluto dare risalto a un altro personaggio, ma un buon autore non ha bisogno di sminuire uno dei suoi personaggi solo perché così un altro, se paragonato a questo, sembri migliore. Anche perché, mi spiace dirlo, il personaggio a cui si è voluto dare risalto da qui in poi non è male ma non è neppure particolarmente intrigante.
Restando in tema di personaggi, vorrei concentrare la mia attenzione su quella che per evitare spoiler chiamerò miss Occhialcielo. Miss Occhialcielo è un personaggio nuovo all’interno dell’universo di questo impero romano immaginario e in base alla sua prima apparizione doveva essere un personaggio stanco di essere intrappolato in un mondo che le stava stretto, una rivoluzionaria pronta a rompere tutti gli schemi… E invece questa giovane donna credo sarà la delusione più cocente di questa trilogia perché è tutto fumo e niente arrosto, un’ameba che si ricorda di avere una spina dorsale giusto in una sola occasione ma per il resto ha la reattività di una bambola di porcellana lasciata su una mensola a prendere polvere per trent’anni. Miss Occhialcielo mi ha fatto alzare gli occhi al cielo praticamente ogni volta che è comparsa in scena perché non solo ha deluso ogni mia aspettativa ma, eccetto una volta, è caduta ogni volta sempre più in basso.
Personalmente non trovo questo libro peggiore del primo: Roma brucia ha il pregio di lasciarsi alle spalle gli echi teen per raccontare una storia più matura, fatta di scelte difficili che portano il lettore all’esasperazione (arrivata ad una determinata scena sono stata davvero sul punto di lanciarlo fuori dalla finestra!), ma è anche un romanzo dal ritmo discontinuo nel quale molti buoni spunti sono andati a farsi benedire, primo tra tutti quello che arriva direttamente dal primo romanzo e che ho compreso essere solo un mero trucchetto per risolvere più facilmente alcune situazioni particolarmente spinose.
La mia speranza è che, visto il finale, il terzo ed ultimo volume mi riservi qualche sorpresa, anche se amara, e riesca a tenere il ritmo scattante avuto in quelle ultime pagine… ma i precedenti non mi fanno ben sperare.

Segnalazione #4 - Berserkr


SEGNALAZIONE #4
Berserkr - Alessio Del Debbio




Titolo: Berserkr
Autore: Alessio Del Debbio
Genere: urban fantasy
Editore:  Dark Zone Edizioni
Pagine: 192
Isbn:  9788899845209






Sinossi:
Berlino, inizio del terzo millennio. La Guerra Calda è finita, gli Accordi dell’89 sono stati firmati e la città è stata divisa in sette zone, ciascuna assegnata a una delle antiche stirpi. All’interno della ringbahn vivono gli uomini, protetti dalla Divisione, incaricata di mantenere la pace e impedire sconfinamenti e scontri tra le stirpi. Misteriosi omicidi, provocati da sconosciute creature sovrannaturali, iniziano però a verificarsi in tutta la città, rischiando di frantumare il delicato equilibrio raggiunto. La Divisione incarica Ulrik Von Schreiber di indagare, aiutato dal pavido collega Fabian, ben sapendo quanto abbia a cuore il mantenimento della pace. Ma Ulrik non è soltanto un cacciatore, incarna lo Spirito Protettore della Città, l’Orso di Berlino, che non attende altro che liberare la propria furia.

Il romanzo ha vinto il secondo premio al Trofeo Cittadella 2018

Estratto:
Ulrik correva nella notte. Tutto attorno il bosco bruciava, divorato da fiamme d’ombra.
Si guardò indietro; suo padre l’aveva intimato di non farlo mai, ma lui voleva sapere dove fosse. L’aveva cacciato via ed era rimasto con altri uomini a combattere e lui voleva sapere se stava bene. Doveva stare bene.
Non si accorse di una radice sporgente e ruzzolò a terra, battendo la testa. Un rivolo di sangue gli coprì l’occhio destro, lo spazzò via con la manica della felpa, poi riprese a correre nella foresta. Suo padre gli aveva detto di raggiungere lo stadio, dove si erano asserragliate le donne e i bambini, protetti dal fuoco di sbarramento delle forze governative, ma Ulrik aveva perso l’orientamento. A nove anni gli alberi sembravano tutti uguali. Così si ritrovò ai piedi di un colle, che subito riconobbe, capendo di essere parecchio fuori strada.
Vide i resti dell’edificio sulla sommità e rabbrividì. Circolavano strane storie su quella montagna e sulla macabra fine dei suoi abitanti, divorati da ombre così fitte che neppure il sole di mezzogiorno avrebbe scalfito. Sul tetto della costruzione c’era ancora una vasca colma del sangue dei morti, macabro promemoria per chiunque avesse cercato di violarne i confini, ma Ulrik non aveva scelta; sentiva i cani alle sue spalle, il respiro pesante del gigante cattivo che voleva metterlo in quel sacco puzzolente. Cosa ci fosse dentro non voleva scoprirlo, così iniziò a salire la Montagna del Diavolo. Dalla cima, quantomeno, avrebbe potuto tener d’occhio la foresta circostante e magari individuare suo padre.


Biografia dell’ autore:
Alessio Del Debbio, scrittore viareggino, appassionato di tutto ciò che è fantastico e oltre la realtà. Numerosi suoi racconti sono usciti in riviste (come Con.tempo e StreetBook Magazine) e in antologie, cartacee e digitali (come I mondi del fantasy, di Limana Umanìta Edizioni, Racconti Toscani, di Historica Edizioni,Sognando, di Panesi Edizioni). I suoi ultimi libri sono i fantasy contemporaneiUlfhednar War – La guerra dei lupi (Edizioni Il Ciliegio, 2017), I Figli di Cardea(Edizioni Il Ciliegio, 2018) e Berserkr (Dark Zone, 2017).
Cura il blog “I mondi fantastici” che promuove scrittori di fantasy italiano. È presidente dell’associazione culturale “Nati per scrivere” che d’estate organizza la rassegna “Un libro al tramonto” – Aperitivi letterari a Viareggio, per far conoscere autori toscani.


LINK UTILI:
Amazon: linkacquisto  

Sito DZ Edizioni: link 
Pagina Facebook “I mondi fantastici – Alessio Del Debbio”: link 
Sito autore: link
Blog “i mondi fantastici” : link 
Twitter autore: link 

Proibito - Recensione di Giorgia Wasp


Proibito – Jodi Ellen Malpas
Recensione di Giorgia Wasp



Titolo: Proibito
Autore: Jodi Ellen Malpas
Genere: Erotico
Editore:  Newton Compton
Pagine: 380
Isbn: 9788822720887


Annie non si è mai innamorata, la sua vita è concentrata sul suo lavoro che la gratifica e la rende indipendente fin quando una sera non incontra Jack

«Porta i bicchieri ai tuoi amici.  Poi torna qui, se vuoi». Aggiunge piano.
Se voglio? Voglio? Lo guardo ancora una volta di nascosto. Sta ancora sorridendo. È un sorriso pericoloso. Molto pericoloso. È troppo bello per essere innocuo.

Ed è subito colpo di fulmine,  per una notte decide di lasciarsi andare. Dopo questo incontro Annie spaventata scappa da Jack pentendosene subito, decide quindi di iniziare le ricerche dell’uomo che le ha fatto perdere la testa.
 Ma se improvvisamente quest’uomo si presentasse a casa sua con sua moglie?!

«E questo è suo marito, Jack.»

La lettura di questo romanzo è stata controversa perché se da un lato la Malpas è stata bravissima a dipingere lo stato emotivo e il feeling tra i personaggi dall’altra parte la protagonista era comunque L’ALTRA.
Durante il primo incontro Annie non poteva sapere che Jack fosse sposato ma le volte successive ne è a conoscenza; prende consapevolmente una decisione che porterà alla distruzione una famiglia, pur se disfunzionale.
La Malpas anche in questo caso è stata molto brava a dipingere in maniera molto stereotipata il personaggio di Stephanie, moglie di Jack, in quanto essendo lei una persona instabile ha reso la vita del marito un inferno rendendo il biasimo del lettore meno forte pur non giustificando le azioni commesse da entrambi.
Nonostante il mio punto di vista non ho potuto fare a meno di tifare per Annie, ed è proprio qui la bravura dimostrata dall’autrice, in quanto ha saputo rendere palpabile un amore che altrimenti sarebbe stato giudicato immorale.
Per quanto riguarda i personaggi questi sono caratterizzati molto bene dall’autrice che riesce a renderli reali agli occhi del lettore: Annie con il suo estro e le sue paure, Jack con il peso di una vita che non vuole; per non parlare di quelli secondari che rendono più credibile il racconto perché invece di accettare immediatamente la situazione di Annie inizialmente la criticano ma in un secondo momento l’amicizia prevarrà su tutto.
Molto interessante è stato percepire il conflitto che Annie viveva con le proprie emozioni, se da un lato provava un irresistibile attrazione per Jack dall’altra era consapevole che lui era un uomo sposato e di conseguenza sapeva che i suoi sentimenti erano sbagliati. Interessante e soprattutto istruttivo, spero per tutti quelli che leggeranno questo libro, è stata la consapevolezza che in questo tipo di vicende  non è solo una persona a sbagliare ma entrambe; a volte è molto più facile etichettare L’ALTRA come la causa della fine di una relazione quanto invece è semplicemente un sintomo. Soprattutto la perseveranza di Jack nel voler stare con Annie dovrebbe far capire a tutte le donne, me compresa, che a volte non sono le altre a cercare attenzioni ma è l’uomo che  le attira nella loro rete.
In conclusione faccio i complimenti alla Malpas per questo libro che ha saputo racchiudere le peggiori fobie di una donna palesandole sotto un aspetto diverso che dovrebbe far riflettere tutte noi.  

Consigli nuove uscite dal 30 luglio al 05 agosto - Di Mysticmoon


Consigli nuove uscite
Dal 30 luglio al 05 agosto
                            Di Mysticmoon

Apriamo il mese d’agosto nonché questa settimana di scarse uscite con un romanzo della Newton Compton, che poi è quasi l’unica casa editrice che pubblica novità questa settimana. Il romanzo di cui intendo parlarvi è Il fratello della mia migliore amica di Kendall Ryan, primo romanzo di una serie di piccanti companion novel (ossia di storie autoconclusive con gli stessi personaggi che a seconda del romanzo vestono i panni dei protagonisti o dei comprimari) che parlano di coinquilini. Protagonista e voce narrante di questa storia è Paige, una ragazza che si offre di ospitare Cannon, il fratello della sua migliore amica durante i lavori di ristrutturazione del suo appartamento. Grande è la sorpresa di Paige quando al posto dell’incarnazione del perfetto sfigato si trova davanti uno specializzando in medicina dal fisico scolpito. Nonostante sia molto attratta da lui Paige decide di non provarci, in quanto Cannon è appena uscito da una storia importante, ma basta poco per farla crollare e qualche giorno dopo, più rilassato grazie agli alcolici, il ragazzo le rivela con ben poca modestia che ogni donna con cui passa la notte si innamora di lui. Decisa a smentirlo, Paige decide di scommettere con lui che lei non cadrà nella sua trappola. Paige riuscirà a tenere fede alla sua parola oppure finirà per cedere?
Il fratello della mia migliore amica
Kendall Ryan
256 pagine
Newton Compton
01/08/2018


Marc Raabe torna in libreria con quello che è il romanzo d’esordio della serie di storie dedicate alle indagini del poliziotto Tom Babylon. Il titolo di questo thriller dalle ottime premesse è Chiave 17, e promette di causare ai lettori molti brividi persino sotto il sole cocente. Tutto ha inizio quando il corpo orrendamente mutilato di una donna viene rinvenuto all’interno del duomo di Berlino: la vittima è Brigitte Riss, pastore della chiesa, e del suo cadavere è stato fatto un tale scempio da apparire come un angelo dalle inquietanti ali nere. L’unico indizio lasciato dall’assassino sul luogo del delitto è una chiave con il numero 17 appesa al collo della vittima ed è proprio per questo oggetto che il poliziotto Tom Babylon vuole essere assegnato a quel caso: tanti anni prima una chiave identica era un indizio riguardante il caso della scomparsa di sua sorella. Affiancato dalla psicologa Sita Johanns nel tentativo di arginare la sua sete di vendetta, Tom inizia a cercare la verità sull’omicidio della donna ma anche riguardo alla sua sorellina mentre l’assassino continua indisturbato a tessere una tela talmente intricata che l’uomo non si renderà conto di esservi invischiato fino a quando non sarà possibile liberarsene.
Chiave 17
Marc Raabe
432 pagine
Newton Compton
02/08/2018


Questa settimana nello spazio dedicato alle segnalazioni vorrei farvi presente che:

- Coloro che hanno amato il romanzo di Renée Ahdieh La moglie del califfo ed il suo seguito La rosa del califfo saranno felici di sapere che dal 3 agosto la Newton Compton renderà disponibile in formato digitale Le notti del califfo, una raccolta di tre novelle legate alla duologia. I fan di Emma Chase e della Royal Series saranno inoltre felici di sapere che è in arrivo una novella anche per loro; sempre il 3 agosto la casa editrice distribuirà in formato digitale Realmente noi

- Restando in casa Newton Compton, la casa editrice continuerà a portare in libreria la ristampa dei romanzi di Lisa Jane Smith facenti parte della serie Il diario del vampiro; questa settimana è il turno di quattro libri facenti parte dello spin off I diari di Stefan, nello specifico Strane creature, ultimo volume della prima trilogia, e l’intera seconda ed ultima trilogia, composta da Lo squartatore, Vite interrotte e L’incantesimo

- Il 1 agosto sarà disponibile in libreria l’edizione Oscar Mondadori di Nessuno può toglierti il sorriso di Valentina Pitzalis, la storia d’amore e violenza di una donna che è sopravvissuta al tentativo di omicidio di suo marito, un uomo che il 17 aprile 2011 la cosparse di cherosene per poi darle fuoco. Sempre all’interno della stessa collana tornerà in libreria Shalimar il clown di Salman Rushdie

Il giovane robot - Recensione di Mysticmoon


Il giovane robot – Yosuke Sakumoto
Recensione di Mysticmoon



Titolo: Il giovane robot
Autore: Yosuke Sakumoto
Genere: fantascienza
Editore: e/o
Pagine: 224
Isbn: 9788866328711


Trama

Tezaki Rei non è un normale studente di terza media bensì un robot il cui compito è rendere felici tutti quelli che lo circondano. Dal suo punto di vista di macchina, scevro delle complicazioni della natura umana, molte delle reazioni dei suoi amici sono un mistero per Rei.  Pian piano qualcosa sembra non funzionare più troppo bene in lui e gli errori di sistema iniziano a farsi sempre più frequenti, quasi come se la sua programmazione risentisse dell’influenza del mondo in cui questo giovane robot è inserito.

Commento

Romanzo che è valso all’autore il premio Crunch Novels per autori emergenti nel 2015, Il giovane robot è il primo romanzo di Yosuke Sakumoto, autore giapponese che ha scelto il particolare punto di vista di Rei per rappresentare la realtà scolastica del Giappone moderno, un mondo in cui coesistono momenti di aggregazione particolari come i festival scolastici ma al tempo stesso un ambiente in cui il bullismo, il disagio e l’emarginazione sono all’ordine del giorno.
Quello di Rei è lo sguardo disincantato di una creatura per la quale ogni azione deve avere un suo motivo logico e per questo è sorpreso il più delle volte quando coloro che lo circondano reagiscono in maniera ben poco razionale o parlano di processi lineari che in realtà non hanno alcun fondamento logico perché legati più a reazioni impulsive connesse ai sentimenti che a una reale scelta ponderata.
La missione segreta di Rei, quella di rendere tutti felici, ben presto verrà messa in pericolo proprio dai sentimenti umani, quella mancanza di razionalità che scatena in lui sempre più numerosi errori di sistema, rendendo le sue capacità meno performanti di quanto dovrebbero essere e causandogli via via problemi sempre maggiori, paradossalmente una situazione che il giovane robot non riesce a spiegarsi perché questi malfunzionamenti non rispondono ad alcuna logica.
In un breve romanzo dalla prosa scattante che pian piano dimostra di essere molto diverso da quanto sarebbe possibile immaginare, Yosuke Sakumoto riversa una parte piuttosto importante di sé stesso, svelandoci pian piano il mistero che avvolge l’esistenza di Rei e il suo compito nel mondo, una missione strettamente connessa alla nostra illogica natura umana.

Pistole e polvere da sparo - Recensione di Martina Giostra


Pistole e polvere da sparo- Angelica Rubino
Recensione di Martina Giostra



Titolo: Pistole e polvere da sparo
Autore: Angelica Rubino
Genere: Romanzi
Editore: Montedit
Pagine: 122
Isbn: 9788865877210


Trama
Isa, indigente vedova di Castellaneta, un giorno riceve una lettera da un notaio che le comunica di essere l'erede ufficiale di un'immensa fortuna lasciatole da un suo parente di Carcassonne. La sua storia si intreccia a quella della sua antenata Violante, serva torinese, la quale scoprirà in seguito di avere origini nobili, vissuta ai tempi della Rivoluzione.
Recensione
 Il romanzo si apre nell’Agosto del 2013, nel sud della Francia, dove la signora Isa, originaria del sud Italia è intenta a godersi un inaspettato regalo da parte del misterioso Signor Ullieu. Ridotta sul lastrico a causa della situazione difficile in cui versa il sud Italia (in tutta Italia in generale) e dal suicidio del marito, la Signora e il figlioletto Giuliano, un giorno si vedono recapitare una lettera in cui, a seguito di una ricerca nel proprio albero genealogico, un certo Signor Ullieul la nominava unica erede di tutti i suoi terreni nella cittadina francese di Carcassonne.
Spero vivamente di aver ricevuto una bozza e che quello che ho letto non sia il vero romanzo pubblicato, perché a questo punto la narrazione, dopo aver raccontato la storia di Isa,  del tutto inaspettatamente e senza un riferimento temporale, si sposta, e inizia a raccontare la storia della tenuta ereditata da Isa e dei personaggi che vi hanno abitato.
Ho potuto capire che si stava parlando degli anni 80 del 1700 dalla presenza ad un certo punto della regina Maria Antonietta prima e della presa della Bastiglia poi.
Non so come classificare il genere di questo libro, pensavo fosse un romanzo, ma vista la presenza di misteriose figure oscure che si aggirano di notte nelle stanze, di cui non ci è dato sapere l’origine e la presenza di volpi dal manto azzurro, mi hanno fatto pensare che ci fossero anche degli accenni Fantasy.
Quello che salta subito all’occhio in questo romanzo è l’evidente mancanza di ricerca delle fonti a cui uno scrittore deve categoricamente attingere per scrivere un buon libro.
Ad esempio, le parole “ormoni” e “omosessuale” sono sicura che nel 1789 non erano entrate nel vocabolario dei francesi, mentre la visita di Violante e del marito Julian alla Mole Antonelliana, risulta un pò improbabile visto che la costruzione del monumento non è iniziata prima del 1863, circa un secolo dopo l’epoca in cui è ambientato il racconto. Non conoscendo l’età dell’autrice, non posso dire qual sia il suo livello di esperienza nello scrivere racconti, ma come ho potuto io, aprire semplicemente Wikipedia per scovare queste informazioni avrebbe potuto benissimo farlo lei.
Lasciando vari “regionalismi” da parte, che a mio avviso non dovrebbero mai apparire in un libro, la scrittura risulta troppo semplice, frettolosa e carica di errori grammaticali, i quali fanno si che la lettura risulti difficoltosa.
Insomma l’idea di base è buona ma purtroppo è sviluppata poco e male, spero proprio che l’autrice lo riveda e che gli dia le attenzioni che questa storia merita.


Segnalazione #3 - Il risveglio dell'albino


SEGNALAZIONE #3
       IL RISVEGLIO DELL’ALBINO





Titolo: Il risveglio dell’albino
Autore: Franco Giacoia, Palmiro Mignini
Genere: fantasy
Serie: 1° volume del ciclo “I cieli del sole morente”
Editore:  Astro Edizioni
Asin: B07DZ2XCCS





Sinossi:
Un'inspiegabile glaciazione si sta abbattendo su Akarthia, flagella le terre e costringe la popolazione ad abbandonare tutto, in cerca di salvezza. Sordo alle richieste di aiuto del suo popolo, l’imperatore decreta il blocco delle isole interne e schiera la flotta per impedire l’approdo di nuovi profughi.
Nella base di Enthusia, la situazione per la Resistenza si fa ogni giorno più disperata. Il comandante Nasedo e i suoi compagni, l’aviopilota Nadir, il legionario disertore Lanthis e la druida Yumi, mettono a repentaglio le proprie vite per raccogliere nuove scorte e salvare i sopravvissuti delle isole più esterne.
Saranno loro a risvegliare un essere che sembra l’incarnazione di antiche leggende. Dice di chiamarsi Jonathan, e non sa nulla di Akarthia, del pericolo che incombe né del proprio scopo. Solo un monito affiora dal suo passato: Da quel momento tu vivrai… Soltanto trenta giorni…

Biografia degli autori:
Franco Giacoia
Suoi racconti di genere vario sono apparsi in diverse antologie, tra cui AA.VV. 3 di Scriptorama e La semantica del crimine di Fernandel editore. "Il risveglio dell'albino" (Astro Edizioni, 2018) è il suo primo romanzo, e il primo volume della trilogia I cieli del sole morente.
Palmiro Mignini (co-autore)
Lettore di tutto ciò che è fantasy (ma non solo) e attore teatrale, è ideatore di avventure per giochi di ruolo, tra cui Dungeons & Dragons e Call of Cthulhu. È co-creatore della trilogia I cieli del sole morente.


LINK UTILI:

Recensione di Giorgia Wasp del libro “Il risveglio dell’albino" 

Amazon: linkacquisto 
  
Pagina Facebook: link 



Consigli nuove uscite dal 23 al 29 luglio - Di Mysticmoon


Consigli nuove uscite
Dal 23 al 29 luglio
                             Di                                   Mysticmoon


Oggi apro questa rubrica con l’attesa uscita italiana di Darkest Minds di Alexandra Bracken, autrice sbarcata in Italia solo un anno fa con Passenger e Traveller, libri che compongono le sue ultime uscite. The Darkest Mind è la trilogia che le ha dato il successo negli Stati Uniti e che arriva in Italia quest’anno per via dell’uscita in agosto di una pellicola ispirata al primo romanzo, quello che troveremo in libreria dal 24 luglio grazie alla casa editrice Sperling & Kupfer. Protagonista della storia è Ruby, una ragazza che il giorno del suo decimo compleanno ha scoperto che di avere il potere di controllare la mente umana, un’abilità che ha costretto i suoi genitori a mandarla nel campo di rieducazione di Thurmond, dove sono reclusi i ragazzi che come lei sono sopravvissuti ad una malattia letale che ha sterminato la popolazione mondiale sviluppando poteri sovrannaturali. L’avventura di Ruby ha inizio quando riesce a fuggire da quella specie di prigione e si unisce a un gruppo di evasi come lei. Un romanzo avvincente che finalmente anche il pubblico italiano potrà scoprire.
Darkest Minds
Alexandra Bracken
360 pagine
Sperling & Kupfer
24/07/2018

Restando in tema di libri in uscita per via dell’imminente arrivo di un suo adattamento, vi presento Sharp Objects di Gillian Flynn, l’autrice del celebre L’amore bugiardo, romanzo da cui venne tratto un fortunato film con Ben Affleck e Rosamund Pike. Vi avviso che questo libro non è una novità: il romanzo, edito da Rizzoli con il titolo inglese originale, era già arrivato nelle nostre librerie nel 2008 grazie alla Piemme, che aveva tradotto il titolo come Sulla pelle. Come ho già anticipato (e come forse avrete intuito dal logo di Sky Atlantic riportato sulla copertina qui accanto) è da poco uscito un prodotto televisivo tratto da questo romanzo, per la precisione una miniserie di otto episodi interpretata da Amy Adams e Patricia Clarkson. La storia narrata in questo libro è quella di Camille Preaker, una donna che arriva nella cittadina di Wind Gap, Missouri, per seguire la storia di Natalie Keene, una bambina di nove anni svanita nel nulla esattamente come una sua coetanea qualche tempo prima, una bambina il cui cadavere venne trovato nel letto di un fiume. La piccola Natalie viene trovata cadavere poco dopo l’arrivo di Camille in città e si sospetta che la mano che ha tolto la vita alle due bambine sia la stessa, motivo per cui la donna resta per cercare di svelare il mistero che si nasconde dietro la popolazione di quella piccola cittadina, persone che la donna conosce bene perché è stato proprio da lì che otto anni prima Camille era partita per sottrarsi al controllo soffocante ed oppressivo di sua madre, una donna che sarà costretta ad affrontare mentre il lato più oscuro della cittadina di provincia che è stato teantro della sua infanzia inizia a manifestarsi in maniera sempre più evidente. 
Sharp Objects
Gillian Flynn
346 pagine
Rizzoli
24/07/2018


Sono perfettamente consapevole che in questo spazio parlo molto spesso di case editrici di grandi dimensioni mentre trascuro quelle più piccole, ma questo è uno di quei casi in cui un libro di una casa editrice di cui ho parlato molto poco attira la mia attenzione. Il titolo in questione è La macchina dei prodigi, romanzo di Simone Valmori edito da Rusconi, casa editrice che probabilmente qualche volta avrete visto citata nelle segnalazioni in basso perché buona parte del suo catalogo è costituito da classici e quindi da ristampe. Protagonista della storia è Achille, uno studente di archeologia che riversa nello studio per il passato il dolore per la perdita dei genitori, anche loro archeologi. E’ proprio durante una delle sue ricerche che si rende conto che combinando la fisica ad alcuni manufatti rinvenuti all’interno di tombe egizie può creare una macchina straordinaria in grado di cambiare il destino del genere umano, regalandogli la pace. Un romanzo dalle premesse interessanti che gli appassionati di questo genere di letture non dovrebbero lasciarsi sfuggire.
La macchina dei prodigi
Simone Valmori
368 pagine
Rusconi
26/07/2018

Restando nell’ambito delle case editrici che sono apparse poco o nulla in questa rubrica, questa settimana vi segnalo una pubblicazione della casa editrice Milena Edizioni, per la precisione una nuova uscita all’interno della sua collana dedicata alla letteratura LGBT. Il titolo in questione è Mani di mandarino. La coscienza di un carusu di Marco Antonio D’Aiutolo, romanzo ambientato a Catania negli anni’30 che ha per protagonista l’adolescente Gabriele, un ragazzo che inizia a comprendere di non essere come tutti i suoi compagni, desiderosi di diventare dei veri maschi siciliani; Gabriele non solo non desidera diventare quello che tutti si aspettano, ma sente risvegliarsi in lui l’attrazione per un compagno di liceo del suo stesso sesso. A fare da sfondo alla presa di coscienza di Gabriele c’è la Sicilia fascista, con le sue luci e le sue ombre, un mondo sul quale ben presto si allungherà anche la funesta mano della Storia, portatrice di un terremoto che scuoterà questa terra di granitiche tradizioni.
Mani di Mandarino. La coscienza di un carusu
Marco Antonio D’Aiutolo
290 pagine
Milena Edizioni
26/07/2018

Questa settimana nello spazio dedicato alle segnalazioni vorrei farvi presente che:

- Fan di Robin Hobb drizzate le antenne! Come annunciato qualche mese fa, la Fanucci ha portato a conclusione le Cronache delle Giungle della Pioggia portando in Italia Blood of Dragons. Il titolo italiano del romanzo è Il sangue dei draghi e il 23 luglio potrete trovarlo in libreria in formato cartaceo (l’edizione digitale è già disponibile), dove lo aspettano anche le nuove edizioni dei tre precedenti volumi ossia Il custode del drago, Il rifugio del drago e La città dei draghi, disponibili a partire dal 18 luglio

- In Italia la serie La figlia del boia di Oliver Pötzsch non è tra le più celebri serie di gialli storici, tuttavia la Neri Pozza continua a credere in questi libri e dal 26 luglio potrete trovare in libreria La figlia del boia e il diavolo di Bamberga

- Continua la ristampa di Il diario del vampiro a cura di Newton Compton. Il 26 luglio tornano in libreria i volumi Luna piena e Destino, libri che fanno parte del filone principale, e La genesi e Sete di sangue, i primi due romanzi dello spin-off I diari di Stefan. Lo stesso giorno sarà disponibile in libreria anche il nuovo romanzo storico di Roberto Genovesi, La legione maledetta. L’invasione dei dannati, terzo libro della serie dedicata al tribuno Marco Cornelio Rubro ed ai suoi uomini

- Altra segnalazione riguardante i romanzi della Newton Compton: tra i titoli in arrivo nella collana economica Gli Insuperabili ci sono Quanto ti ho odiato di Kody Keplinger (romanzo dal quale è stato liberamente tratto il film L’ A.S.S.O. nella manica con Mae Whitman e Robbie Amell), Il giallo di Gaslight Street di M.R.C. Kasasian (quarto della serie Le indagini dei detective di Gower St.), Promettimi che mi amerai di Monica Murphy (terzo libro dei quattro che compongono la One Week Girlfriend Series e primo che si dedica ad una coppia diversa da Drew e Fable) e Giovani, carine e bugiarde. Cattive di Sara Shepard, quinto volume della serie nonché primo volume del secondo dei tre archi narrativi di cui è composta


- In occasione dell’imminente pubblicazione su Netflix del film che ne è stato tratto, la Pickwick pubblica Tutte le volte che ho scritto ti amo di Jenny Han con una copertina che richiama la locandina della pellicola

- E’ in arrivo in libreria il 26 luglio grazie alla casa editrice Donzelli Favole a colori, una raccolta di favole di Jean de la Fontaine corredate dalle immagini dei quadri di Marc Chagall, che tra il 1926 e il 1927 realizzò un ciclo di dipinti raffiguranti le storie dell’autore francese. Se vi sentite degli eterni bambini, avete dei figli o dovete fare un regalo di compleanno a un giovane lettore con questo libro farete certamente centro!

- La casa editrice Rusconi porterà in libreria il 26 luglio Le più belle storie di cavalli, un volume a cura di M. de Vita in cui sono raccolte storie di vari autori che hanno come soggetto quegli animali che per secoli hanno aiutato l’uomo a spostarsi e a trasportare carichi pesanti

- Dopo essere uscito il 30 aprile scorso esclusivamente in formato digitale, arriva in libreria Prima che arrivassi tu di Tania Paxia, un romanzo parte della collana Anagramma della Newton Compton