COMING SOON #proibito2 Cosa mi aspetto da luglio

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Cosa mi aspetto da luglio

 

Anche questo mese non possiamo citare il numero del nostro appuntamento mensile.
E non sono io quella ad avere problemi con quello specifico numero... Anzi, ricorre talmente tante volte nella mia giornata che mi è anche simpatico!
Per il resto... Solo caldo caldo caldo.
E l'avviso che questa rubrica tornerà a settembre perché agosto è un mese praticamente senza uscite; nel caso ve ne fossero alcune interessanti le recuperemo nel diciottesimo appuntamento di questa rubrica.😁

 
L'URANIO DI MUSSOLINI
di Franco Forte e Vincenzo Vizzini


Salutate l'elefante nella stanza. Come avrete avuto modo di leggere qualche giorno fa, il 6 luglio verrà pubblicato da Mondadori L'uranio di Mussolini, un giallo ambientato nella Sicilia del ventennio fascista scritto da Franco Forte e Vincenzo Vizzini. Protagonisti di questa indagine sono il commissario Vincenzo Ibla ed il funzionario del partito fascista Franco Durante, due uomini di origini e caratteri molto diversi accomunati dalla conoscenza di Vittorio Borgia, la vittima di un brutale omicidio; quello che ad un occhio inesperto potrebbe sembrare un "banale" delitto passionale in realtà sembra nascondere molto di più e starà ai due dipanare questa ingarbugliata matassa. Lo sto leggendo in questi giorni e vi posso già dire che è un romanzo che vale la pena leggere proprio in questo periodo... Perché con questo caldo torrido vi sentirete sicuramente molto vicini ai protagonisti!😅
 
L'AMORE È PIÙ FORTE
DELLA LEGGE DI COULOMB
di Tiziano Viganò


Conoscete il detto "gli opposti si attraggono"? Nel romanzo destinato ai giovani lettori L'amore è più forte della legge di Coulomb di Tiziano Viganò questa è la realtà: dopo una sanguinosa guerra che ha sottoposto l'intera umanità ad una grande quantità di radiazioni, gli esseri umani hanno iniziato a nascere dotati di una carica elettromagnetica che li attrae o respinge in base alla loro polarità. Questo straordinario evento ha portato alla significativa diminuzione della violenza, dato che le persone dotati di carica uguale non possono neppure sfiorarsi, e a rendere ancor più pacifico il mondo pensa la Global Assicurazione, che si assicura di rieducare i Sovversivi. È questa la realtà in cui NYC si accorge che il suo amico A si innamora di Ailis, che ha la sua stessa carica; come può salvare l'amico da quel sentimento sbagliato? Per scoprirlo dovrete leggere il romanzo, in uscita il 6 luglio per Einaudi all'interno della collana Einaudi Ragazzi.
 
RICORDI DI UN'ISOLA
di Ana Marìa Matute

Storia di un'isola di Ana Marìa Matute, romanzo in uscita per Fazi Editore l'8 luglio, mi ha catturata sin dalle prime parole della sua sinossi ufficiale. Perché? Semplice: perché sono una pessima persona e se inizi la sinossi raccontandomi che Matìa, la protagonista, è stata cacciata dal convento in cui studiava per aver dato un calcio alla priora io non posso fare a meno di farmela una risata! Vi assicuro che non ho nulla contro il clero ma questa premessa mi ha conquistata. Orfana di madre e abbandonata dal padre, l'adolescente viene mandata a trascorrere l'estate sull'isola di Maiorca, da sua nonna, dove trascorrerà le sue giornate in compagnia del cugino Borja e degli altri ragazzi presenti sull'isola, siano questi dei ragazzi ricchi inviati lì dalle famiglie per metterli al riparo dalla guerra civile oppure giovani isolani come Manuel, per il quale Matìa prova un sentimento che non è ancora in grado di definire. Insomma, se questa estate volete leggere un romanzo di formazione questa potrebbe essere l'occasione giusta.
 
LA CASA SUL MARE CELESTE
di TJ Klune


Vi è mai capitato di sentir citare ovunque un romanzo ma non aver voglia di leggerlo così, istintivamente, ma poi leggendo la trama vi rendete conto che potrebbe essere una lettura più che interessante? Ecco, questo è quello che mi è successo con La casa sul mare celeste di TJ Klune, in uscita il 13 luglio per Mondadori Oscar Vault: l'ho sentito citare fino alla nausea ma non mi aveva mai convinto del tutto, ma dopo aver letto la trama... Sì, credo proprio che possa fare per me e se dovessi recuperarlo entro l'estate potrebbe essere una lettura da fare al più presto. Protagonista del romanzo è Linus Baker, un assistente sociale che si occupa dei ragazzi dotati di poteri magici e che per questo devono essere cresciuti in appositi istituti; è in uno di questi che un giorno viene inviato Linus per fare un'ispezione. Sin dal suo arrivo su Marsyas, l'isola su cui sorge l'orfanotrofio gestito da Arthur Parnassus, Linus capisce che quello non è un istituto come gli altri e che il suo direttore nasconde qualcosa.

- Iniziamo con un gran bel ritorno in libreria. Il 15 luglio la Fazi pubblicherà la sua edizione di Il circo della notte di Erin Morgenstern (precedentemente edito dalla casa editrice Rizzoli)
- Una delle uscite di luglio che non intendo perdermi è Ready player two di Ernest Cline, il seguito di Ready player one (di cui potete trovare la recensione qui); il romanzo sarà disponibile a partire dal 13 luglio per Mondadori Oscar Vault, che lo stesso giorno pubblicherà anche la sua edizione del primo volume
- Il 13 luglio la Mondadori ristamperà Il vero amore esiste di Julia Quinn, ottavo ed ultimo volume della serie Bridgerton
- Luna e le bugie di Mariana Zapata verrà pubblicato da Newton Compton Editori il 1 luglio 
- Il romanzo Le donne della Gioconda di Josselin Gullois, ispirato a fatti realmente accaduti nel corso della Seconda Guerra Mondiale, verrà pubblicato da Garzanti l'8 luglio

- Finalmente ci siamo: il 6 luglio verrà pubblicato Harrow la Nona di Tamsyn Muir, il seguito di Gideon la Nona (di cui trovate qui la recensione); come il precedente volume, il romanzo verrà pubblicato da Mondadori Oscar Vault
- Il nono e ultimo volume della serie Miss detective (in patria Murder Most Unladylike series) di Robin Stevens, In crociera con il morto verrà pubblicato da Mondadori il 20 luglio
- La Mondadori ristamperà L'esule di Pearl S. Buck il 20 luglio
- Per gli amanti di Isaac Asimov o per coloro che voglio conoscere questo autore, Mondadori Oscar Vault pubblicherà il volume Il libro della scienza, nel quale saranno contenuti sia libri già editi sia materiale inedito in Italia facenti parte della produzione dell'autore non appartenente al genere della narrativa
 
- Il 6 luglio finalmente arriverà in libreria l'edizione firmata Mondadori Oscar Vault di Mistborn. L'ultimo impero di Brandon Sanderson
- Sorelle di Daisy Johnson, romanzo che sembra promettere qualche piacevole brivido in questa che si preannuncia essere una torrida estate, verrà pubblicato da Fazi Editore il 22 luglio
- Ispirato a Giro di vite di Henry James, il romanzo Il giro di chiave di Ruth Ware verrà pubblicato da Corbaccio il 1 luglio
- Rachel Hawkins inserisce evidenti richiami a Jane Eyre e Rebecca, la prima moglie nel suo La moglie di troppo, in uscita il 6 luglio per la casa editrice Piemme
- Il bacio della vita di Eva Carter verrà pubblicato da Mondadori il 6 luglio

 

 

 

Segnalazione #42 - L'uranio di Mussolini

 

SEGNALAZIONE #42

L'URANIO DI MUSSOLINI
 


TITOLO: L'uranio di Mussolini
AUTORE: Franco Forte e Vincenzo Vizzini
GENERE: storico
EDITORE: Mondadori
DATA DI PUBBLICAZIONE: 06 luglio 2021
PREZZO E-BOOK: 10,99€
PREZZO CARTACEO: 21€
 
SINOSSI

Ragusa, 1934.

Il commissario Vincenzo Ibla, investigatore all’apparenza indolente ma acuto osservatore, viene spedito sotto il sole di luglio alle cave di Spaccaforno: tra le rocce è stato rinvenuto un cadavere, ma è al confine di due giurisdizioni, e le rispettive questure sono già pronte a rimbalzarsi a vicenda la responsabilità delle indagini. Appena vede la salma, però, Ibla capisce che il caso è suo, perché la vittima è Vittorio Borgia, un suo vecchio compagno d’armi, ora miliziano fascista. Sembra un semplice omicidio passionale, ed è quindi con una certa sorpresa che il commissario apprende dell’imminente arrivo da Milano di un certo Franco Durante, un funzionario fascista che, pare, Mussolini in persona ha inviato a Ragusa per coadiuvarlo nella ricerca dell’assassino di Vittorio. Uomo del Nord tutto d’un pezzo, Durante segue con impazienza il lavoro di Ibla, che da parte sua ricambia con tutto il sospetto per un uomo di una cultura così lontana dalla Sicilia. Presto, però, i possibili moventi dietro l’omicidio di Vittorio raddoppiano e si ramificano verso mondi e intrighi sempre più oscuri e complessi, costringendo i due a proteggersi e sostenersi a vicenda, solo per scoprire che la combinazione delle loro peculiarità a prima vista incompatibili può rivelarsi la chiave per sciogliere l’enigma. Vittorio non è l’unico a nascondere una doppia vita, perché anche Durante ha i suoi segreti, e sono legati a filo doppio con il suo arrivo sull’isola: lo scienziato Enrico Fermi ha promesso a Mussolini un’arma straordinaria e terribile, ma per svilupparla ha bisogno di uranio, quello che il Duce ha in mente di estrarre in Ciad dopo averlo conquistato con la campagna d’Africa, per poi trasbordarlo in Italia.

Ispirandosi a eventi attestati ma poco conosciuti, Franco Forte e Vincenzo Vizzini tessono un thriller mozzafiato nell’Italia del Ventennio, sullo sfondo dell’incontro-scontro tra il regime fascista, le più grandi potenze mondiali e il progetto di quella bomba atomica destinata a segnare le sorti del Secondo conflitto mondiale, le pagine di Storia e l’anima di tutti noi.

(FONTE: www.librimondadori.it)

BIOGRAFIA
 
Franco Forte è nato a Milano nel 1962. Direttore delle collane Giallo Mondadori, Segretissimo e Urania, per Mondadori ha pubblicato, tra gli altri, Carthago, Roma in fiamme, Cesare l'Immortale, La bambina e il nazista e la serie dei 7 re di Roma, avviata con il fortunato Romolo - Il primo re.
 
Vincenzo Vizzini, nato a Noto nel 1958, vive da sempre a Marina di Ragusa. È autore di racconti gialli per Mondadori, vicedirettore della Writers Magazine Italia, e ha scritto il manuale bestseller Come si scrive un racconto.

 

Cover reveal #7 - Draghi di Maad

 COVER REVEAL #7

DRAGHI DI MAAD

 
TITOLO: Draghi di Maad
AUTRICE: Giulia Fiori
GENERE: raccolta di racconti fantasy
EDITORE: selfpublishing
SINOSSI

Un drago color cielo...
Un drago dalle scaglie lattee...
Un drago nero come la notte...
Cosa li accomuna?
Un'isola conquistata e suddivisa in tre regioni...
Tre popoli da proteggere...


COVER
 


BIOGRAFIA
 

Giulia Fiori nasce a Roma il 28 Gennaio 1991, si diploma in Grafica Pubblicitaria per poi intraprendere il percorso universitario di Ingegneria. Ma ciò che ha sempre amato di più sono i libri e l’idea del suo primo romanzo è nata proprio in un periodo di confusione, quando la sua vera passione, ovvero il mondo dell’editoria, si è fatta sentire. Dopo un’ulteriore formazione, ora lavora come impaginatrice, grafica ed editor freelance. Ha un blog, un canale e una pagina Instagram dedicati al mondo dei libri (Il_sogno_di_ merlino) e la sua pagina personale per il lavoro (gf_graphics_edtor). Il 12 marzo 2021 ha pubblicato JikLitaal - La città del sole e dei sogni (di cui potete trovare qui la nostra recensione).


La moglie coreana - Recensione di Mysticmoon

 

 LA MOGLIE COREANA

- Min Jin Lee -

Recensione di Mysticmoon
 
Titolo: La moglie coreana
Autore: Min Jin Lee
Traduttrice: Federica Merani
Genere: storico
Editore: Piemme
Pagine: 600
ISBN: 9788856665796
 
In linea di massima non mi piace discutere i titoli delle edizioni italiane dei romanzi; purché questi non risultino completamente fuori luogo, le varie e fantasiose trasposizioni del Bel Paese mi stanno bene.
Il titolo italiano dato a questo romanzo, ossia La moglie coreana, risponde perfettamente alle caratteristiche che apprezzo quando si ha la necessità di trovare un titolo completamente diverso a un'opera il cui titolo originale non può essere modificato in alcun modo, anche perché nel caso specifico si tratta di una parola che nel nostro paese non tutti conoscono... Ma posso dire che per me il titolo perfetto per questo romanzo è quello originale, ossia Pachinko?
 
La moglie coreana ha inizio sull'isola di Pusan nel pieno della dominazione giapponese ai danni della Corea.
La giovanissima Sunja, rimasta incinta dopo essere stata sedotta e illusa da un uomo che non può prenderla in moglie, decide di accettare la proposta di matrimonio di Baek Isak, un giovane pastore cattolico di passaggio sull'isola prima di recarsi in Giappone, dove avrebbe raggiunto suo fratello e affiancato l'anziano parroco della congregazione di Osaka.
Nonostante abbia sempre vissuto in un paese occupato da una potenza straniera, la ragazza non immagina quale sia la condizione dei suoi connazionali che hanno scelto di emigrare in cerca di un futuro migliore e sarà proprio seguendo la sua storia che il lettore avrà modo di scoprire le discriminazioni a cui erano sottoposti queste persone.

Vi consiglio sin da ora di recuperare questo romanzo perché nonostante sia un bel volume corposo si legge davvero in fretta.
La storia di Sunja è solo il punto di partenza dal quale si dipana una storia che vede nel pachinko la sua perfetta metafora... ma per rendere chiaro il tutto, lasciatemi fare una breve digressione sul pachinko a favore di coloro che non conoscono questo termine.
Il pachinko è un gioco d'azzardo giapponese che si svolge all'interno di appositi locali e che consiste in una sorta di flipper verticale il cui tabellone è provvisto di fori e di ostacoli mobili che vengono spostati frequentemente al fine di rendere imprevedibile il risultato del gioco. Il giocatore di pachinko scambia il suo denaro con delle palline metalliche da caricare una alla volta all'interno del macchinario che le farà scendere dall'alto verso il basso rimbalzando; se grazie ai rimbalzi la pallina finisce all'interno di uno dei fori del tabellone si vincono altre partite mentre se la sfera raggiunge il fondo la partita è persa.
Il bello di questo romanzo risiede in parte proprio nel pachinko nella doppia funzione di attività lavorativa vera e propria e di metafora dell'esistenza umana.
I personaggi di questo romanzo, coreani immigrati in Giappone in cerca di un futuro migliore sia per la famiglia che si lasciano alle spalle sia per quella che desiderano costruire in futuro, devono scontrarsi ogni giorno contro una società profondamente razzista nei loro confronti, diventando palline che cadono lungo un tabellone disseminato di ostacoli, condizione che li spinge a confrontarsi tra loro nel corso della maturazione di una nuova forma mentale ed una consapevolezza differente da quella tradizionale ma soprattutto che li porta a scontrarsi con i numerosi ostacoli che caratterizza la loro esistenza da ospiti indesiderati in una nazione in cui lo spirito nazionalistico è molto forte, situazione che viene esacerbata dai pregiudizi di cui erano vittima le popolazioni che avevano fatto parte dell'impero giapponese, che per anni aveva propagandato l'idea del coreano rozzo e sfaticato che solo in rari casi poteva diventare uno straniero accettabile dalla società, per quanto considerato sempre incline al fallimento a causa del suo retaggio.
Il punto focale del romanzo è proprio la difficile condizione della comunità coreana in Giappone negli anni tra il 1933 ed il 1989 e, per quanto offra anche uno spaccato di vita di alcuni personaggi giapponesi che hanno vissuto sulla loro pelle una discriminazione simile perché solo in parte di origine giapponese (la discriminazione degli "hafu" è tuttora un tema piuttosto caldo in Giappone) o perché legati ad un grave stigma sociale, concentra la sua attenzione sulla famiglia di Sunja, una piccola comunità che non si limita al nucleo familiare in senso stretto, includendo sia Yoseb e Kyunghee, i cognati con i quali la donna vive non appena giunta ad Osaka con il marito, sia una serie di altri personaggi che si aggiungeranno man mano al romanzo.

L'amore in ogni sua sfaccettatura è un altro punto cardine di questo romanzo.
In La moglie coreana è possibile osservare molti tipi di amore, da quello più elevato e platonico di Baek Isak, che per riconoscenza e pietà (intesa come pietas cristiana, ossia il desiderare quello che Dio desidera che venga fatto) prende in moglie una ragazza che conosce a malapena a quello più carnale, ossia il desiderio di Hansu di fare sua la sedicenne Sunja in quanto morbida e ingenua, esattamente l'opposto della donna con cui ha messo su famiglia. L'amore è il sentimento che caratterizza l'intero romanzo perché è il sentimento dalle mille declinazioni che permettono a questa famiglia allargata di resistere a tutti gli impatti della difficile vita da ospiti indesiderati che non possono e/o non vogliono tornare in Corea, una penisola che negli anni in esame è stata squassata da un conflitto fratricida che l'ha spezzata e resa vittima di uomini che hanno imposto con la forza la loro autorità sulla popolazione.
 
Insomma, come avrete intuito La moglie coreana è un gran bel romanzo e vi consiglio spassionatamente di recuperarlo, specie se siete interessati alla storia orientale perché, per quanto di eventi di Storia intesa come "eventi di importanza universale" non vi sia molto, c'è molta Storia della condizione della comunità coreana in Giappone, situazioni che potrebbero aiutare a vedere con occhi diverse la situazione attuale di molte persone ospitate in un paese straniero.




Il segreto della sorgente - Recensione di Mysticmoon

 IL SEGRETO DELLA SORGENTE

- Luca Rossi -

Recensione di Mysticmoon
 
Titolo: Il segreto della sorgente
Autore: Luca Rossi
Genere: fantasy, fantascientifico
Serie: terzo volume della serie The branches of time
Editore:
CreateSpace Independent Publishing Platform
Pagine: 237
ASIN: B077XJC5KL

Si ringrazia l'autore per aver fornito una copia digitale del romanzo in cambio di una recensione onesta

Il terzo volume della serie The branches of time, così come i precedenti due romanzi, non mi ha convinta completamente ed il motivo è decisamente prevedibile: vi ho ritrovato gli stessi difetti del primo e del secondo volume.

Se da una parte ho apprezzato la maniera fluida in cui l’autore spazia dal fantascientifico al fantasy e viceversa, dall’altra non ho potuto fare a meno di trovare questo terzo ed ultimo volume meno scattante degli altri due, forse anche a causa della quantità di pagine decisamente superiore a quelle dei precedenti libri della serie.

Personalmente trovo che il problema più grande di questa storia sia la gestione dei personaggi: come ho notato anche nel secondo romanzo, se l’autore riesce a gestire decisamente bene le parti del romanzo in cui si concentra su un paio di personaggi per volta quando si tratta di parlare di un gruppo più numeroso c’è una certa tendenza al perdere il focus della storia, che diventa meno chiara e in un paio di occasioni persino caotica, una condizione in cui è facile perdere qualche personaggio o incappare in contraddizioni.

In base a quanto scritto fino ad ora penso sia facile immaginare che il mio parere riguardo alla comparsa dei nuovi personaggi della storia sia in bilico tra il piacere di aver trovato nuovi personaggi con una caratterizzazione piuttosto curata e la delusione per aver visto, fortunatamente non in tutti i casi, il loro utilizzo non al massimo delle loro potenzialità.

Anche un altro problema di questa storia, almeno secondo me, è strettamente legato alla caratteristica peculiare di uno dei personaggi inseriti nel secondo romanzo, una capacità che lo rende letteralmente un deus ex machina per buona parte della storia mentre nel finale l’ho trovato deludente e poco incisivo rispetto a quanto visto fino a quel momento.

Mi dispiace essere critica nei confronti di una serie di romanzi dai quali mi aspettavo molto, ma proprio per via della fama di questi libri la delusione di trovarmi di fronte a una storia scritta davvero bene ma con dei personaggi il cui potenziale non viene pienamente sfruttato è stata davvero molto cocente.