Amore
Reale – Emma Chase
Titolo:
Amore Reale
Autore:
Emma Chase
Serie:
1° Libro della Royal Series
Genere:
Young Adult
Editore:
Newton Compton
Pagine:
347
Isbn:
9788822704337
Nicholas
è un giovane ragazze, erede al trono di Wessco, e già dall’infanzia è stato
costretto ad assumersi responsabilità notevoli. Ciò che lo turba nel profondo è
non poter mai dire la verità a nessuno, il dover sempre indossare una maschera,
quella del sovrano.
Il mio problema sono le
voci. Non quel genere di voci… Si
tratta più di reazioni incontrollate della mia mente, risposte che non
coincidono con ciò che poi mi esce di bocca.
In pratica, non dico mai
quello che penso. A volte, racconto così tante cazzate che temo mi si legga in
faccia. E forse sarebbe meglio così
Olivia,
è una giovane ragazza di New York, che si è accollata la responsabilità di
mandare avanti l’attività familiare, ovvero una piccola caffetteria. La cosa
che più amava da piccola, era preparare le torte con sua madre, ma dalla sua
morte immergere le mani nell’impasto zuccheroso è diventato per lei un impegno
odioso.
Questi
giovani ragazzi, che provengono da due classi sociali così diverse, si
incontreranno a New York quando il Principe Nicholas è costretto ad
intraprendere un viaggio di salvataggio. Deve recuperare suo fratello Henry, il
quale si sta rendendo ridicolo di fronte a tutto il mondo.
Una
sera particolarmente gelata, il principe decide di entrare nella caffetteria di
Oliva ( di nome Amelia’s), completamente ubriaco, per ripararsi dal freddo.
Durante
questo incontro, lui le proporrà di vendersi per denaro.
«Cinquemila dollari? Per
un bacio?»
«Si, hai sentito bene».
«Con la lingua?»
«Senza non sarebbe un
bacio».
Oliva, avrebbe anche potuto accettare, in quanto ha
disperatamente bisogno dei soldi necessari per rispettare le rate del prestito
emesso dalla banca, ma non dopo essere stata sfacciatamente mortificata.
Mi chino verso di lui,
tenendo sempre gli occhi bene aperti per memorizzare ogni dettaglio del suo
volto. Sento il suo respiro caldo sulle guance. Così vicino, riesco a vedere
l’ombra leggera della barba e per un secondo netto mi chiedo come dev’essere
sentirla solleticarmi la pancia, le cosce, ogni parte del corpo.
Poi, con un gesto
fulmineo, prendo il suo piatto e gli spiaccico la torta di mele in faccia.
Ovviamente
l’erede al trono non è mai stato rifiutato in vita sua, anzi c’è chi pagherebbe
per avere un’opportunità con lui. Di conseguenza, avendo un ricordo della
serata abbastanza confuso, annegato nei fiumi dell’alcol, decide di tornare alla pasticceria per rivedere
la ragazza che lo ha perseguitato in sogno.
Come Elena di Troia, che
riuscì a far muovere mille navi, questa ragazza potrebbe turbare la quiete nei pantaloni
di mille uomini.
Inizierà
così un corteggiamento molto serrato da parte di un principe, che ha anni di
esperienza con le donne, ai danni di una giovane pasticciera che non è mai
stata veramente innamorata.
Peccato
che tra di loro penda una sentenza di separazione, infatti il giovane principe
sarà costretto a sposarsi entro cinque mesi, e lei non possiede i requisiti per
essere inserita tra le possibili pretendenti. Infatti le uniche ragazza ammesse
devono appartenere alla nobiltà, o essere cittadine di nascita di Wessco.
Le sue parole mi
riscuotono dalla paralisi. Balzo in piedi e rispondo: « Ma mancano solo cinque
mesi, maledizione!».
Lei scrolla le spalle.
«Io volevo concederti solo trenta giorni. Ringrazia tuo nonno che mi ha
convinto a darti più tempo».
Quando parla di mio
nonno, si riferisce al ritratto appeso alle sue spalle. Mio nonno, quello vero,
è morto dieci anni fa.
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