Ronnie Cage nella terra dei sogni - Recensione di Mysticmoon

 

RONNIE CAGE NELLA TERRA DEI SOGNI

- Daniele Zolfanelli -

Recensione di Mysticmoon
 
Tit
olo: Ronnie Cage nella terra dei sogni
Autore: Daniele Zolfanelli
Genere: fantasy
Editore: autopubblicato
Pagine: 258
ASIN: B09CSTX7H4
Prezzo ebook: 0,99€ (disponibile su Kindle Unlimited)
ISBN: 9798457849891
Prezzo cartaceo: 9,90€
 
Si ringrazia l'autore Daniele Zolfanelli per aver fornito una copia digitale del romanzo in cambio di una recensione onesta

Storia dedicata ai lettori più giovani, Ronnie Cage nella terra dei sogni è un romanzo che ho apprezzato particolarmente per la leggerezza e la scorrevolezza.
Protagonista di questa storia è Ronnie Cage, adolescente londinese che lavora presso un negozio di articoli magici gestiti da un uomo definito Howard il mago, seppure lui non creda al sovrannaturale... Almeno fino a quando non sarà costretto ad ampliare le sue vedute.

Il fatto che Ronnie, almeno inizialmente, non creda alla magia è stato un dettaglio che ho amato di questo romanzo perché effettivamente il lettore è portato ad avere la medesima convinzione, quindi per quanto non sia una sorpresa il fatto di apprendere che Howard è davvero un mago oppure che quello che compagno i vampiri non sia aranciata colorata ma sangue sintetico, l'effetto è davvero molto gradevole.

Come anticipato prima, Ronnie Cage nella terra dei sogni è un romanzo che si legge davvero molto velocemente.
Il ritmo della narrazione è incalzante quindi da lettrice mi sono trovata costretta ad avere un tempo di lettura davvero molto serrato, tuttavia ho trovato che a volte le digressioni del narratore onnisciente fossero troppo invadenti proprio perché spezzavano improvvisamente questo flusso di eventi in rapida successione; al contrario, ho apprezzato il fatto che questo romanzo non si soffermi in grandi descrizioni proprio perché questa "carenza" non è andata ad influire sul ritmo della storia.
Riguardo al fatto che in questo romanzo non ci si soffermi particolarmente sulle immagini, privilegiando il flusso di eventi, vorrei fare qualche precisazione.
La prima è che il mio "
non si soffermi in grandi descrizioni" non vuol dire che le descrizioni non ci siano; semplicemente quelle presenti sono brevi ed efficaci, funzionali per la narrazione in quanto in grado di fornire al lettore una idea di chi sia il soggetto della scena ma senza troppi fronzoli.
La seconda precisazione riguarda il mio metro di giudizio: per ammissione dello stesso autore, questo è un romanzo destinato a lettori molto giovani e come tale l'ho valutato. Cosa significa tutto ciò: di solito non apprezzo le descrizioni troppo scarne che non permettono al lettore di avere una immagine nitida degli attori della storia, e lo faccio presente nelle recensioni, perché da lettrice adulta sono in grado di dare al narratore il tempo necessario per fornirmi un contesto e farmi conoscere i personaggi prima che l'azione abbia inizio; nei romanzi destinati a lettori molto giovani
trovo sia buona cosa privilegiare l'azione alla descrizione per mantenere vivo il loro interesse, quindi in questo caso specifico ritengo sia un pregio del romanzo che Daniele Zolfanelli abbia privilegiato la narrazione alla descrizione.

Se c'è qualcosa che di questo romanzo proprio non mi è piaciuto, mi spiace, è la scena precedente alla scena finale. In tutta onestà quella scena l'ho trovata davvero troppo affrettata e a tratti non chiarissima, e questo mi è dispiaciuto perché ho trovato il resto del romanzo ben costruito e ben narrato.

Tirando le somme, Ronnie Cage nella terra dei sogni mi ha soddisfatta pur non essendo in target perché è una storia ben strutturata, quasi sempre chiara e con un ritmo davvero accattivante.




 

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