Madapple - Recensione di Mysticmoon

Madapple - Christina Meldrum
Recensione di Mysticmoon


Titolo: Madapple. Il veleno più dolce
Autore: Christina Meldrum
Traduttrice: Lucia Olivieri
Genere: slice of life
Editore:  Fazi Editore
Pagine: 447
Isbn: 9788876250521

L'esistenza della quindicenne Aslaug è diversa da quella condotta dalle sue coetanee: la ragazza vive con sua madre Maren ed ha pochissimi contatti con il resto del genere umano. L'unica educazione che la ragazza ha ricevuto è quella impartitale dalla madre, che le ha insegnato tutto quello che conosceva riguardo a piante e fiori selvatici. Tre anni dopo ritroviamo una Aslaug diciottenne in un'aula di tribunale, accusata di omicidio. Cosa le è accaduto in questi anni?

Ricordo bene come scoprii l'esistenza di questo romanzo: mi ero trasferita nel nuovo appartamento da circa una settimana, quello era il primo pomeriggio che potessi definire davvero "libero" da diverse settimane ed il primo video che vidi fu quello che Anita del canale Youtube L'ora del libro (se non la conoscete, questi sono il link al canale e al suo blog) aveva dedicato a un libro poco noto pubblicato circa dieci anni prima dalla Fazi Editore, ossia Madapple Il veleno più dolce.
La passione con cui Anita parlava di questo romanzo mi ha colpita profondamente: l'unico anello di congiunzione tra me e questo romanzo erano le proprietà curative delle piante, ed era una connessione ben misera visto che questo mio interesse si era smorzato da anni, eppure ho iniziato a cercare questo romanzo fino a quando, a quasi due anni di distanza dal giorno in cui vidi quel video, non l'ho trovato disponibile su IBS.
Madapple è stato il romanzo della vita?
No, non mi aspettavo che lo fosse e non lo è stato... Ma ho capito come mai aveva attirato l'attenzione di Anita: Madapple è uno young adult attuale nonostante sia abbastanza datato ed originale nonostante negli ultimi dieci anni il genere abbia prosperato, una perla semisconosciuta che non farà la felicità delle amanti del romance ma al tempo stesso che trasmette tanto amore.
Aslaug è una protagonista particolare, cresciuta in un mondo molto protetto e per certi aspetti selvaggio, in totale comunione con la natura e per molti versi spirituale; queste due componenti sono quelle che dominano la narrazione della storia di come questa ragazza sia finita sul banco degli imputati, portando il lettore a scoprire la realtà soffocante con cui Aslaug ha vissuto, incapace di liberarsi da un giogo che le viene messo sulle spalle da coloro che la circondano.
La narrazione del romanzo si dipana su due linee temporali che si alternano regolarmente, mostrando tassello per tassello come si sia arrivati al processo per omicidio.
Consiglio la lettura di Madapple? Sì, ma solo se non si ha paura di affrontare un libro particolare, per certi aspetti "difficile" e certamente molto diverso dal buona parte dei romanzi young adult disponibili sul mercato.




1 commento:

  1. Ciao! Mi incuriosisce questa atipicità di cui parli: è un aspetto che cerco sempre. Grazie per la dritta su IG ;)

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