Friend Request - Recensione di Martina Giostra


Friend Request - Laura Marshall
Recensione di Martina Giostra



Titolo: Friend request. Richiesta di amicizia
Autore: Laura Marshall
Genere: Thriller
Editore: Piemme
Pagine: 340
Isbn: 9788856665789

Trama
Louise Williams, quarantenne inglese, passa le sue giornate dividendosi tra il lavoro di interior designer e Harry, l’adorato figlioletto avuto dall’ex marito Sam, di cui è ancora segretamente innamorata.
Anche se con qualche battuta d’arresto, si può dire che la sua vita procede bene, fin quando riceve una richiesta d’amicizia sul suo profilo Facebook da Maria Weston, una sua ex compagna di liceo; nulla di strano se Louise non sapesse con certezza che Maria Weston è morta quasi ventisette anni prima.

Recensione

Con questa trama, non ho potuto fare a meno di fiondarmi in libreria a comprare questo chiacchieratissimo romanzo di Lara Marshall, uscito in patria nell’estate del 2017 e che è stato talmente apprezzato dalla critica e premiato dalle vendite da convincere la casa editrice PIEMME di farci un regalo e portarlo in Italia.

“Il mio nome è Louise Williams e oggi ho ricevuto un messaggio diverso dagli altri. «Maria Weston vuole stringere amicizia con te.» Forse è stato proprio questo il problema, fin dall’inizio. Maria Weston voleva diventare mia amica, e io l’ho delusa.”

E’ bastato solo questa premessa all’inizio del libro a farmene innamorare perdutamente, facendomi passare nottate sveglia pur di sapere se i miei sospetti si fossero poi rivelati giusti. E molto spesso, come sempre, non è stato cosi.
In verità, ciò che mi ha incuriosito di più è l’attualità dell’argomento, anche se la storia si divide tra i racconti del 1989 e quelli del 2016: Friend request racconta la realtà social che tutti noi, ahimè, oggi viviamo.
Quello che accade alla protagonista potrebbe capitare a tutti noi: chattiamo, messaggiamo, interagiamo con i cosiddetti “amici” virtuali ma molto spesso, in realtà queste persone non hanno nulla dell’amico; oggi tutti possiamo “mascherarci” dietro uno schermo, possiamo mostrare e far credere a tutti la vita che avremmo voluto avere, dimenticandoci che purtroppo la realtà dei fatti è molto diversa.
Questo è quello che accade a Louise, che ha avuto la malsana idea di credere che le conseguenze delle bravate fatte durante gli anni del liceo non l’avessero seguita anche in età adulta. Ma Louise non ha fatto i conti con i potenti mezzi che abbiamo ora, e quando il passato decide di scrollarsi di dosso la polvere e tornare prepotentemente a galla, non esita ad utilizzare tutto ciò che può per avere la sua vendetta.
Mi fermo qui a raccontare la trama perché, le mie colleghe del blog lo sanno, ho la pessima abitudine di spoilerare, e so che non a tutti fa piacere.
Come ho detto, questo libro, mi è piaciuta dall’inizio alla fine, non ho trovato “momenti vuoti” come purtroppo mi è capitato con altri romanzi di genere thriller.
Vi svelo un segreto: ho trovato talmente coinvolgente questo libro che durante una di queste nottate passate a leggere, ho dovuto togliermi i panni dell’investigatore e accendere tutte le luci della stanza per quanta inquietudine mi ha messo addosso la storia. Ma è stata questione di poche pagine perché poi sono tornata ad indossare cappello e pipa da Sherlock Holmes, e continuare a sfidare la protagonista a chi fosse riuscita per prima a sbrogliare questa matassa; naturalmente ho perso, ma questa è un’altra storia.
Se proprio vogliamo trovare un difetto a questo romanzo, io mi sarei dilungata un po’ di più sul finale, ma non sono io l’autrice e non si può avere tutto dalla vita.
Insomma, volete sentire qualche brivido lungo la schiena, in questa rovente estate?!?! Friend request. Richiesta d’amicizia è il libro che fa per voi.
P.s ricordatevi di tenere la luce accesa!

Nessun commento:

Posta un commento