Nona Grey - Mark Lawrence
Recensione di Giorgia Wasp
Autore: Mark Lawrence
Traduttore: Marcello Jatosti
Genere: Fantasy
Editore: Mondadori Oscar Valut
Pagine: 864
Isbn: 9788804725596
Nona Grey in tenera età verrà venduta dalla made perché ritenuta pericolosa. Il suo pellegrinare giungerà al termine quando entrerà nel Convento della Dolce Misericordia per intraprendere gli studi, della durata di dieci anni, che la porteranno a diventare una sorella ed a scegliere quale colore vorrà indossare: la tonaca nera delle Spose dell'Antenato consacrate al servizio e alla preghiera, il rosso delle Suore Marziali esperte nell'arte del combattimento, il grigio delle Suore di Discrezione imbattibili nell'arte della segretezza oppure il colore blu delle Suore Mistiche le uniche capaci di percorrere il Sentiero.
Si
ringrazia la casa editrice Mondadori Oscar Vault per aver fornito una
copia del romanzo in cambio di una recensione onesta
Ogni stella che attraversa le nere profondità del cielo, arde per un semplice motivo, che l'umanità ha alzato la tesa a guardarla
Nona Grey è una trilogia pubblicata in un unico volume dalla Oscar Valut, comosta da Red Sister, Grey Sister e Holy Sister.
L'autrice ha creato un mondo infinitamente complesso, nonostante questo fisicamente si consolidi in una piccola cintura di terra abitabile di Abeth, circondata da distese di ghiaccio causato dal sole ormai prossimo a spegnersi del tutto. Il corridoio è l'unica cosa che permette alla piccola cintura di terra, ancora non inghiottita dal ghiaccio, di essere abitabile, peccato che nessuno ricordi come tale corridoio sia stato creato nè tantomeno come poterlo controllare.
Il mondo creato dall'autore è un mondo crudele, un mondo fatto di stenti e di sofferenza, dove la protagonista sin da piccola ha imparato il significato della rinuncia e della povertà e dove, in futuro, subirà la perdita di amicizie importanti capendo che non sempre la ragione e la virtù vincono ma, nella maggior parte dei casi, i soldi riescono a comprare tutto anche la ragione.
Ho adorato Nona Grey, il suo personaggio si caratterizza con il procedere della lettura, nel tempo si mostra la sua forza, il suo non arrendersi ed il trovare nella rabbia la forza di riscattarsi. Nona è quel personaggio fuori dagli schemi, quella variabile imprevedibile che sceglie la rabbia quando le verrà consigliato di cercare la serenità interiore, che sceglierà la velocità quando le verrà detto di andare adagio, quel personaggio che sarà sempre imprevedibile.
Nona da contadinella ignorante ben presto saprà circondarsi di amiche, lei che non aveva mai capito il significato di questa parola, lei considerata da tutti un mostro spaventoso capace di fare cose inaudibili, troverà delle amicizie di cui potersi fidare. Ho adorato quella parte di Nona misericordiosa che riesce a perdonare senza ipotizzare nessuna altra soluzione alternativa contro chi le fa del male.
Nelle varie amicizie di Nona ne ho apprezzato particolarmente una, Hessa, una ragazza fragile fisicamente ma con una profondità di pensiero che, grazie al legame instaurato con la protagonista, riuscirà a compensare le sue mancanze.
I personaggi secondari non sono semplicemente di contorno, creati e modellati ad uso e consumo della protagonista; anche loro hanno caratterizzazioni importanti che riescono a contraddistinguerli e a portare anche ad una loro evoluzione nel corso della lettura.
Posso affermare con assoluta certezza che Nona Grey è un libro da consigliare a tutti gli appassionati del fantasy, merita un posto nella nostra libreria personale.
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