Aotheria: il destino di Shyn - Recensione di Mysticmoon

AOTHERIA: IL DESTINO DI SHYN

- Flavio Rosa -

Recensione di Mysticmoon
 
Titolo: Aotheria: il destino di Shyn
Autore: Flavio Rosa
Genere: fantasy
Editore: autopubblicato
Pagine: 334
ASIN: B08QW36QQ4
 
Ve lo dico subito: se cercate un fantasy scorrevole date una possibilità a questo romanzo perché non ve ne pentirete.

Shyn, il protagonista di questa storia, è un elfo che ha perso la sua famiglia in giovanissima età a causa dell'attacco al suo regno da parte degli alux, una stirpe nemica che ha sterminato la sua gente; cresciuto da un druido che l'ha educato a rispettare ogni essere vivente e a sviluppare i suoi poteri in tal senso, il giovane vive la sua vita in serenità fino al giorno del suo ventesimo compleanno, quando la tragica scoperta di come è arrivato in quei luoghi e l'arrivo di estranei nella sua terra cambia completamente la sua esistenza, spingendolo a partire per un viaggio che amplierà i suoi orizzonti e metterà alla prova nel corpo e nello spirito.
 
Posso fare solo complimenti all'autore Flavio Rosa perché è riuscito a bilanciare alla perfezione tutti gli elementi di questo romanzo, scrivendo una storia dal gusto classico ricca di spunti di riflessione e popolata di personaggi ben strutturati.
Il protagonista Shyn si rivela ben presto ricco di sfaccettature, combattuto tra la sua educazione alla non violenza ed il desiderio di lavare con il sangue il torto subito da parte di una popolazione che solo apparentemente è devota esclusivamente al male, ingenuo per quanto riguarda il funzionamento del mondo al di fuori della sua foresta ma estremamente scaltro in situazioni che gli permettono di sfruttare le sue conoscenze.
Shyn non è l'unico personaggio degno di nota ma non volendo rovinare la sorpresa a nessuno mi terrò per me i loro nomi; sappiate però che anche loro hanno una propria tridimensionalità che li rende lodevoli e che Flavio Rosa, almeno secondo il mio modesto parere, è riuscito a rendere interessanti anche diversi personaggi con ruoli marginali.


La storia narrata è abbastanza classica e ricca di elementi tipici del genere ma non lasciatevi ingannare: anche se per quanto mi riguarda una delle poche debolezze di questo romanzo è un grosso colpo di scena che non mi ha stupita per niente (ma io sono quella che non legge i gialli perché trova il colpevole a pagina 1 quindi sorprendermi non è facile), questo romanzo non è affatto banale!
Riguardo alla scrittura in generale, come scritto in apertura ho trovato questo romanzo davvero molto scorrevole: nel corso della storia non mancano le descrizioni delle varie ambientazioni in cui si svolge la vicenda ma sono in gran parte brevi pennellate, accenni che permettono al lettore di farsi un'idea dei luoghi visitati ma non appesantiscono la storia, permettendo alla storia di scorrere via con un ritmo fluido che ben si sposa con il rapido susseguirsi degli eventi.
Insomma, come avrete intuito Aotheria: il destino di Shyn ha soddisfatto in pieno il mio desiderio di avventura e magia e vi consiglio di recuperarlo se cercate una storia che sappia intrattenervi ed emozionarvi.




 

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