Truthwitch - Recensione di Mysticmoon

     TRUTHWITCH

- Susan Dennard -

Recensione di Mysticmoon
 
Titolo: Truthwitch
Autore: Susan Dennard
Traduttrice: Alessandro Vezzoli
Genere: fantasy
Serie: primo volume della Serie delle lande stregate
Editore: Mondadori Oscar Vault
Pagine:432
ISBN: 9788804726487

Si ringrazia la casa editrice Mondadori Oscar Vault per aver fornito una copia digitale del romanzo in cambio di una recensione onesta

Lo scrivo di tanti libri, abbiate pazienza, ma puntavo Truthwitch da diverso tempo quindi sono stata felicissima quando la Mondadori Oscar Vault ne ha acquistato i diritti; quello che è abbastanza insolito è il fatto che mi sia avvicinata a questo titolo senza voler sapere nulla della trama.
Avevo deciso che Truthwitch doveva piacermi, punto e basta.
Il colmo è che è stato davvero così!
Truthwitch è un romanzo che mi ha fatto davvero piacere leggere perché mi ha dato esattamente quello che volevo, ossia una storia ricca di elementi classici, con un buon ritmo ed ambientata in un mondo ampio e ricco di sfaccettature tutto da scoprire.

Tutto ha inizio quando le Sorelle di Filo (se vi state domandando cosa significhi esattamente... lo sto facendo tuttora anche io 😅 ma da quanto ho sentito dire la faccenda dovrebbe chiarirsi nei volumi successivi) Iseult e Safiya, due ragazze molto diverse tra loro ma legate da una fortissima amicizia,  assaltano un convoglio per vendicare un'offesa subita e finiscono per incrociare la loro strada con quella di un Stregone del Sangue Aeduan, che si mette immediatamente sulle loro tracce; da quel momento in poi le vite delle due ragazze prendono una piega completamente inaspettata, condizionate anche dall'equilibrio politico delle terre in cui vivono, reso sempre più precario da una pace ventennale la cui scadenza è ormai prossima, condizione che potrebbe portare da un momento all'altro ad una ripresa delle dolorose ostilità che hanno già devastato i regni coinvolti.
In questa situazione di estrema instabilità si innestano le vicissitudini di Safiya e Iseult, perno di questa narrazione e protagoniste inaspettate delle avventure che in questo volume hanno inizio.
 
Le protagoniste della storia sono la nobile Safiya fon Hasstrel, inviata in città dallo zio e tutore per tenere celato il fatto che sia in possesso del raro Potere della Verità, ossia la capacità di percepire le menzone pronunciate dai suoi interlocutori, e Iseult, Strega dei Fili di origini nomatsi il cui potere ha qualcosa di peculiare, ma ben presto entrano in scena altri personaggi, come lo Stregone del Sangue Aeduan, un giovane mercenario dal passato oscuro educato nel monastero di Cahr Awen, o il principe del regno di Nubrevna, Merik, un giovane in grado di controllare il vento disposto a tutto pur di aiutare il suo popolo.
Conoscendomi posso dire che questi personaggi, per quanto interessanti, probabilmente non mi avrebbero presa così tanto se non fossero sposati tanto bene con l'ambientazione, altrettanto classica e soprattutto
il sistema magico della storia, che si dimostra sin dal primo momento molto complesso ed estremamente intrigante.

Questo primo volume è stato quello che volevo e quello che mi aspettavo, quindi non vedo l'ora di proseguire con la lettura, anche se probabilmente ciò non avverrà prestissimo.




Nessun commento:

Posta un commento