Monstress Volume 1 - Recensione di Mysticmoon

Monstress Vol. 1 Risveglio
- Marjorie Liu e Sana Takeda -
Recensione di Mysticmoon


Tit
olo: Monstress Vol.1 Risveglio
Autrici: Marjorie Liu, Sana Takeda
Traduttore: Chiara Libero
Genere: graphic novel
Editore: Mondadori
Pagine: 208
Isbn: 9788804680529

Si ringrazia la casa editrice Mondadori per averci fornito una copia digitale del volume in cambio di una recensione onesta

Come avrete notato soprattutto dalla presenza di diversi manga all'interno della rubrica Nonsololibri avrete capito che il mio amore per la lettura non si limita ai soli libri ma spazia anche alle opere che coniugano immagini e parole.
Non posso dire di essere una grande lettrice di graphic novel soprattutto per il fattore prezzo. Sia chiaro, con questo non voglio fare una polemica riguardo al prezzo di questi volumi ma, più semplicemente, affermo che allo stato attuale delle cose, avendo delle entrate abbastanza instabili, preferisco dedicare tempo e denaro ad opere che riescano a intrattenermi per un lasso di tempo più ampio rispetto a quello che impiegherei dedicandomi appunto a una graphic novel.
Questo mio ragionamento, tuttavia, non mi impedisce di lasciare gli occhi su alcuni di questi volumi e la serie Monstress è uno dei casi più emblematici dato che lo stile di disegno di Sana Takeda lo

A-DO-RO

Non vi nascondo che avevo gli occhi a cuoricino senza neanche leggere la trama e quando ho scoperto di cosa trattava ho capito che primo o poi avrei dovuto leggere questa storia.

Di cosa parla Risveglio, primo dei quattro volumi di Monstress attualmente disponibili in Italia?
La storia narrata in Monstress ha per protagonista Maika Halfwolf, una giovane appartenente alla razza degli Arcanici, creature antropomorfe da tempo in guerra con gli Umani e vendute da questi ultimi come se fossero dei semplici oggetti.
Il primo incontro tra il lettore e Maika è brusco e privo di filtri; l'arcanica ci viene presentata nel bel mezzo del processo di vendita di cui è oggetto e completamente esposta allo sguardo dei presenti, una condizione che permette al lettore di scoprire sin dalla prima tavola che la protagonista di questa storia è priva di gran parte del braccio sinistro.
Nel corso del volume il lettore conoscerà meglio sia la storia di Maika sia quella del mondo in cui si svolge la vicenda, una matassa che il lettore dovrà sbrogliare filo per filo, costruendo pian piano la scacchiera sulla quale si sta giocando una partita molto più grande di quanto si possa immaginare.
Ho amato tanto i disegno di Sana Takeda quanto la storia di Marjorie Liu, una vicenda ricca di mistero che cattura il lettore sin dalle prime tavole e lo trascina attraverso 200 pagine che scorrono via come un ruscello di montagna, rapidamente e tumultuosamente fino ad un colpo di scena finale non originalissimo ma che apre la porta ad uno scenario potenzialmente molto interessante (nel momento in cui sto scrivendo non ho letto il secondo per evitare di viziare la mia opinione).
Il connubio di questa storia a tratti violenta e dell'armonia delle linee tracciate dalla disegnatrice fa in modo che Monstress sia la graphic novel adatta a lettori che, come me, non hanno paura di vedere sangue e resti "umani" e cercano una storia ricca di mistero, a tratti nera come la pece.
Se avete amato la trilogia Nevernight di Jay Kristoff (che abbiamo letto ma di cui non siamo riuscite a portarvi la recensione, sorry) non lasciatevi sfuggire Monstress (ovviamente vale anche il discorso inverso): non ve ne pentirete.



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