Waiting for you #1 - I libri che mi aspettano sullo scaffale

WAITING FOR YOU #1

I LIBRI CHE MI ASPETTANO

SULLO SCAFFALE

Di solito all'inizio del mese vi presento la rubrica delle nuove uscite che più mi attirano... Ma è agosto, e come tutti sappiamo ad agosto esce davvero poco o nulla.

E' stato proprio pensando a questa pausa delle pubblicazioni che mi è venuta in mente una cosa: di solito sono io quella ad aspettare i libri in arrivo in libreria, ma in casa ce ne sono moltissimi che stanno aspettando me!

In nome di questa presa di coscienza ho pensato di creare una rubrica in cui ogni mese darò la parola a tre titoli (o gruppi di titoli) che ho in libreria a prendere polvere.

Noi siamo Naamah's Curse e Naamah's Blessing di Jacqueline Carey, rispettivamente il secondo e terzo libro di quella che in Italia è nota come "la trilogia di Moirin".

Se seguite il blog da un po' saprete che uno dei romanzi preferiti in assoluto di Mysticmoon è Il dardo e la rosa di Jacqueline Carey, quello in cui la nostra autrice introduce al lettore il personaggio di Phedre, la giovane anguisette che sarà protagonista della prima delle tre trilogie ambientate in Terra d'Ange.

Noi siamo gli ultimi due volumi della terza trilogia, quella che è legata alle altre due attraverso molti rimandi ma, essendo ambientata decenni dopo la fine della seconda trilogia, può essere comodamente letta senza aver affrontato prima la lettura delle altre due.

In Italia il primo romanzo della nostra trilogia, Naamah's Kiss, è arrivato grazie alla casa editrice Nord e, come era già accaduto per i volumi della seconda trilogia, è stato spezzato in due volumi. Probabilmente non ha avuto il successo sperato perché noi non siamo mai stati pubblicati in Italia, quindi dopo aver aspettato un paio d'anni Mysticmoon si è decisa a recuperarci in lingua inglese per poter finalmente scoprire cosa accadrà.

Come mai la stiamo aspettando?

Semplice: quella testarda si è fissata con l'idea di leggere dall'inizio alla fine tutti i libri ambientati in Terra d'Ange per avere una visione d'insieme della storia. Peccato che ogni tentativo sia naufragato SEMPRE all'ultima pagina della seconda trilogia perché sentiva il bisogno di leggere altro.

Siamo parcheggiati nella sua lista di letture dell'anno dal 2016 e ancora non ci ha neanche presi in mano.

Io sono Una casa di acqua e cenere di Kalyan Ray, un romanzo che Mysticmoon recuperò qualche anno fa perché la ispirava particolarmente il fatto che io narrassi la storia di un omicidio apparentemente assurdo di una coppia di anziani coniugi indiani risalendo alle vicende di due emigranti irlandesi vissuti un secolo e mezzo prima. Era così emozionata quando scoprì che sarei uscito in brossura...
Come mai la sto aspettando?
Come molti lettori, è decisamente umorale quindi deve trovare il libro giusto per il momento giusto. Staziono su questa scrivania da Natale quindi con ogni probabilità in quel periodo doveva aver preso in considerazione la possibilità di leggermi lo scorso inverno ma per qualche motivo deve averci ripensato. Mi rincuora il fatto che da qualche giorno abbia iniziato a fissarmi con nuovo interesse quindi spero di entrare a far parte della lista "letti" di Goodreads prima dell'autunno.

Noi siamo The dinosaur lords e The dinosaur knights di Victor Milàn, libri disponibili solo in lingua inglese in cui i dinosauri sono inseriti all'interno di un mondo fantasy in stile cavalleresco, un'idea che aveva fatto impazzire la bambina di otto anni che vive in Mysticmoon. Quando poi ha scoperto che siamo anche libri dai contenuti non troppo family friendly... Diciamo solo che ci ha voluti con tutte le sue forze.

Come mai la stiamo aspettando?

La nostra storia non è delle più allegre: siamo i primi due volumi di una serie concepita per essere composta da sei libri ma che non andrà oltre il terzo perché siamo rimasti orfani.

Il nostro autore, Victor Milàn, è morto di cancro nel 2018, quindi Mysticmoon è davvero molto indecisa se acquistare il terzo di noi, ossia The dinosaur princess, perché non è conclusivo. Lei è tentata, lo vediamo, ma non si decide a fare quell'ultimo passo...