Le
Streghe di New Orleans – Andrea Romanato
Recensione
di Giorgia Wasp
Titolo:
Le Streghe di New Orleans . Lonely Souls
Autore:
Andrea Romanato
Genere:
fantasy
Editore: autopubblicato
Pagine: 181
Asin: B01AW2YDDA
Evaline
ha un segreto da nascondere, un segreto che le ha cambiato la vita per sempre.
Tutto il suo mondo viene improvvisamente sconvolto dalla conoscenza di
Valentine, una giovane strega.
Hanno
inizio così le avventure della giovane protagonista, che si troverà suo
malgrado coinvolta nella lotta per il potere.
Ringraziamo l’autore
per averci fornito una copia digitale del suo libro
Essendo
un auto-pubblicato, ed avendone già sentito parlare da altre colleghe, mi sono
avvicinata al romanzo con titubanza, soprattutto considerando il genere, essendo
il fantasy la ragione per la quale ho iniziato a leggere libri.
Vorrei
prima di tutto complimentarmi con l’autore per essere riuscito ad inventare una
storia originale e promettente, anche se a volte ha ricalcato dei cliché che si
addicono più alle fiction che ai romanzi. L’ambientazione, l’intreccio e le
caratteristiche che contraddistinguono i diversi tipi di stregoneria sono tutti
molto originali e meritano un apprezzamento.
Peccato
che gli elogi debbano finire qui, infatti , lungi da me voler essere critica e
negativa (lascio questa prerogativa alla cara Mysticmoon XD) sfortunatamente e
nonostante ci abbia provato, il libro non è riuscito a catturarmi; la scrittura
risulta ancora acerba e poco ponderata. La storia anche se originale non ha
raggiunto la maturazione necessaria affinché questo possa diventare il libro
che realmente merita.
Le
descrizioni degli ambienti risultano superficiali e poco funzionali al lettore
per orientarsi nella trama; la velocità della narrazione non è adatta al genere
di racconto non essendoci, tra una vicenda ed un'altra, il tempo e lo spazio
per comprendere i vari avvenimenti che vengono gettati in faccia al lettore
senza che questi abbia avuto gli indizi necessari per avvicinarsi alla verità
poco alla volta.
I
protagonisti vengono descritti in maniera superficiale così che, oltre alla
protagonista Evaline di cui sappiamo qualcosina in più, gli altri personaggi
rimangono abbozzati diventando uno sfondo funzionale alla storia nei tempi
morti. Anche alcune scelte fatte rispetto alla trama risultano strane, ovvero
la vastità dei poteri che i protagonisti
possiedono diventa alla fine talmente sconcertante che il lettore non si
capacita di come questi non siano invincibili.
In
conclusione questo libro di cui ho apprezzato la trama e l’inventiva manca di
una maturità descrittiva e narrativa in grado di rendergli giustizia.
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