The 100 - Recensione di Giorgia Wasp

The 100 – Kass Morgan

Recensione di Giorgia Wasp 

  

Titolo: The 100

Autore: Kass Morgan

Genere: fantasy

Editore:  BUR Rizzoli

Pagine: 336

Isbn: 9788817092500

In un futuro post apocalittico, la vita sulla terra si è conclusa a causa di radiazioni che hanno reso la sopravvivenza impossibile. La popolazione globale, per salvarsi, è stata costretta a trasferirsi su una navicella che orbita intono alla terra. Questa navicella, grande abbastanza da contenere la popolazione mondiale, è divisa per settori, ognuno dei quali ospita i residenti di una certa classe sociale. Regole molto rigide e severe vivono in questa nuova organizzazione, tanto che anche le minori infrazioni vengono punite con la morte. Solo i minorenni possono salvarsi dall’iniezione fatale, ed essere rinchiusi nelle celle fino al compimento del loro diciottesimo compleanno quando saranno nuovamente giudicati.

In gran segreto, per evitare il dilagare del panico o peggio di una rivolta, viene deciso dai consiglieri di mandare cento detenuti sulla terra al fine di capire se questa dopo secoli sia nuovamente abitabile.

Cento ragazzi dovranno imparare a sopravvivere con poco più di nulla, in quanto sono gli unici uomini ad abitare sulla terra.

Ma se quel pianeta non fosse realmente disabitato?!

Se qualcuno fosse sopravvissuto all’apocalisse?!

Un libro emozionante, le pagine volano trasportandoti improvvisamente alla conclusione del romanzo, facendoti correre a comprare il secondo volume.

La storia viene narrata da una molteplicità di punti di vista, che permettono al lettore di apprezzare maggiormente le diverse sfumature della trama. I segreti che caratterizzano la storia a poco a poco vengono svelati, anche se molte domande restano in attesa di risposte (che spero di trovare nel secondo volume).

Ogni capitolo è caratterizzato da flashback che permettono al lettore di capire il passato che ha portato i ragazzi ad essere ciò che sono, ed a commettere i reati per i quali sono stati arrestati.

Amore e odio si mescolano nella trama dando ai protagonisti la forza necessaria per affrontare con coraggio ogni sfida che gli attende.

Un romanzo davvero interessante che permette anche di riflettere sulla realtà, ovvero ogni azione anche se fatta con le migliori intenzioni può avere dei risvolti negativi. Per cui ti porta ad analizzare la realtà non solo nella sfumatura monocromatica bianco/nero, ma a prendere in considerazione i diversi pigmenti che compongono i due colori.