Botta e Risposta #6 - Cinder di Giorgia Wasp

Botta e Risposta # 6
Cinder di Giorgia Wasp



Dato che potrebbe capitare (come in questo caso) di leggere lo stesso libro, abbiamo deciso di inaugurare una nuova rubrica a cadenza casuale in cui viene data la possibilità  di commentare sia il libro letto in precedenza da un'altra blogger che la recensione da lei fatta… (vi lascio immaginare i diverbi che ci saranno)

Oggi vi voglio parlare di Cinder, romanzo già recensito dalla nostra Mysticmoon (qui).

Non smetterò mai di ripeterlo: ADORO OGNI LIBRO CHE PARLA DI FIABE. Come ci faceva notare la nostra cara Mysticmoon, in questo periodo vanno molto di moda i retelling delle fiabe e ovviamente io mi ci butto a capofitto.
La storia è complessa e ben costrutira, in grado di attirare il lettore tra le numerose pieghe della vicenda.
Cinder è il miglior meccanico di Nuova Pechino, per sbaglio incontra il principe che le chiede di riparare un robot a cui era particolarmente affezionato. Cinder è tutto l’opposto delle ragazze che aspirano alla mano del principe, in particolarmodo non è completamente umana. Nell’infazia è stata vittima di un incidente e per salvarle la vita alcune parti del suo corpo sono state sostituite con pezzi artificiali, a causa di queste parti meccaniche Cinder è vista agli occhi della gente come un gradino sotto il genere umano. A superare queste discrimitazioni non è stata di nessun aiuto la sua matrigna Adri alla quale la ragazza è stata da subito affidata ma dalla quale non è mai stata accettata come membro effettivo della famiglia.
Di Cinder ho amato l’intraprendenza, l’amore che dimostra nei confronti delle persone a cui tiene (è disposta a tenare il tutto per tutto pur di andare a trovare la sorelastra in quarantena) anche nei confronti di un robot datato che grazie ad un problema con il suo chip ha sviluppato una propria personalità.
Il principe Kaito risulta completamente diverso dal prototipo di principe, non si ferma alle apparenze ma cerca in tutti i modi di creare un legame con un ragazza semplice che nella vita fa il meccanico.
Infine non poteva mancare la strega cattiva, bellissima fuori quanto marcia dentro, che in questo caso arriva dalla luna per conquistare il mondo.
Cosa sceglierà Kaito, l’amore o il proprio regno?

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